Formula 1 – La Federazione Internazionale dell’Automobile ha preso una decisione definitiva dopo i test condotti al GP di Spagna: le vetture di Formula 1 continueranno a utilizzare slitte in titanio per il resto del campionato 2025.
Cosa ha spinto la FIA a valutare un’alternativa?
Il dibattito è nato a seguito degli incendi d’erba durante il weekend di gara a Suzuka, in Giappone. La causa sospetta? Le scintille prodotte dai pattini in titanio sotto le monoposto.
Per cercare una soluzione, la FIA ha effettuato una prova comparativa a Barcellona: ogni scuderia ha fatto girare una vettura con skid block in acciaio inox, materiale che produce scintille meno calde rispetto al titanio.
I risultati dei test e la posizione ufficiale
Dopo aver esaminato i dati raccolti in Spagna, la FIA ha emesso una comunicazione ufficiale:
“Il titanio resterà il materiale obbligatorio per il resto della stagione. Tuttavia, i team dovranno disporre di pattini in acciaio inossidabile, pronti all’uso in caso di necessità.”
L’acciaio, seppur più sicuro in termini di temperatura delle scintille, comporta un peso maggiore, che potrebbe incidere negativamente sulla performance aerodinamica e sull’assetto.
Proprio per questo, in un primo piano alternativo, si era ipotizzato di usarlo solo su circuiti erbosi come Montreal, Silverstone e Spa, mantenendo invece il titanio su tracciati cittadini o con ampie vie di fuga in cemento, come Abu Dhabi o Baku.
Ulteriori valutazioni in arrivo in Formula 1
La decisione non chiude definitivamente la questione. La FIA ha già previsto ulteriori test in occasione di GP selezionati, per continuare il monitoraggio e valutare se un cambio potrà essere attuato, magari già nel 2026.
La flessibilità resta dunque una priorità, soprattutto in presenza di situazioni ambientali critiche.
Un equilibrio tra performance e sicurezza
Il compromesso trovato cerca di tutelare al meglio sia le esigenze prestazionali dei team, sia gli standard di sicurezza richiesti dagli organizzatori.
Il titanio, pur non essendo perfetto, rimane al momento la scelta più bilanciata per continuare il campionato senza introdurre variazioni tecniche troppo invasive.
Fonte: FIA – comunicato ufficiale relativo alla direttiva tecnica TD015 e ai test effettuati a Barcellona
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