Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, non ha usato mezzi termini per esprimere il suo disappunto per l’indagine della FIA sui coniugi Wolff, che ha definito “una figuraccia” per la F1. Secondo Vasseur, la FIA avrebbe potuto gestire la questione in modo più discreto e professionale, senza dare adito a polemiche e speculazioni.
“Questa storia è una figuraccia per il nostro sport”, ha detto Vasseur ad Autosport, commentando l’episodio che ha visto la FIA aprire e chiudere in fretta un’indagine su Susie e Toto Wolff, accusati da un tabloid di aver violato le regole sul conflitto di interessi.
“La storia è nata da un articolo in un giornale, se così si può chiamare. E penso che in queste situazioni, quando si parla di una persona, bisogna stare attenti a quello che si dice.
“Penso che sarebbe stato meglio da parte della FIA; ci sono volute 24 ore tra il primo annuncio e il secondo. Sarebbe stato più sensato usare le 24 ore prima del primo annuncio [per indagare], per evitare qualsiasi brutta conclusione.” L’indagine era stata scatenata dalle voci che alcuni team rivali si fossero lamentati dei Wolff alla FIA, ma il giorno dopo tutti gli altri nove team hanno fatto quadrato attorno a Susie Wolff e hanno negato di aver sollevato la questione.
Vasseur ha evidenziato che se c’è stato un aspetto positivo in tutta questa storia, è stato quello di vedere tutti e 10 i team uniti su una questione, cosa rara in F1. “Dopo l’incidente della settimana scorsa almeno i team erano molto uniti”, ha aggiunto. “La prima conclusione per me è che siamo stati capaci di agire insieme e non è molto frequente che anche la Red Bull fosse solidale con Toto! “E sinceramente, penso che sia un buon punto per noi anche prendere posizione e discutere con le altre parti coinvolte”.
Fonte Autosport.com
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