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Ferrari: scelta sbagliata partire con le soft

“La decisione di partire con gomme Soft non si è rivelata azzeccata”. Queste poche parole del Team Principal Ferrari Vasseur riassumono al meglio la Sprint di ieri. Un sabato da dimenticare per la Rossa: Carlos Sainz è riuscito a classificarsi solo sesto, e il suo compagno di squadra Charles Leclerc, dopo 5 secondi di penalità per track limits, è scalato dodicesimo. Il risultato avrebbe potuto risultare ancora più negativo se la safety car non fosse intervenuta in pista per ben tre volte, portando i giri effettivi della gara da 19 a 12. Se quest’ultima non fosse entrata mai in pista, le due Ferrari e George Russel sarebbero usciti dai punti, nonostante Leclerc ci sia uscito comunque a causa della penalità.


La sprint race di Lusail è stata disputata senza il supporto usuale delle simulazioni di gara. Una lacuna che ha compromesso le speranze della Ferrari. La decisione di montare pneumatici soft ha consentito a Sainz e Leclerc di guadagnare posizioni all’inizio della gara, grazie al miglior grip, portandosi così in terza e quarta posizione nei primi giri. Tuttavia, successivamente, l’usura e il deterioramento delle gomme hanno iniziato a causare problemi.

“A quel punto abbiamo dovuto limitare i danni” ha ammesso Vasseur. “Ma abbiamo raccolto informazioni preziose in vista del Gran Premio, cercheremo di farne tesoro”.

Charles Leclerc: “Scelta giusta”

Rispetto a come si possa pensare, Charles Leclerc ha valutato la scelta della gomma soft corretta, solo perchè il suo obbiettivo è quello di massimizzare i punti alla domenica. “I punti più importanti sono assegnati domenica” ha chiarito Charles. “Visto come sono andate le gomme medie sono contento di averne ancora a disposizione”.

Le gomme erano comunque a disposizione. Tenendo anche in considerazione che l’unico terno di gomme medie nuove verrà usato oggi. La Ferrari aveva a disposizione sia per Carlos Sainz che per Charles Leclerc altri tre treni di pneumatici medi, usati solo per pochi giri. Nel caso di Carlos, la tentazione di optare per le gomme soft è stata influenzata anche dalla presenza di set di pneumatici nuovi, che erano stati risparmiati poiché non si era classificato per il Q3 del venerdì. Tuttavia, per Leclerc, il set di gomme rosse montato al via aveva già percorso sei giri. La scelta di utilizzare le gomme medie nella qualifica sprint avrebbe comunque garantito una maggiore affidabilità, come confermato dalla McLaren.

Carlos Sainz: “È stata dura”

È stata duraha confermato Sainz. “Le gomme sono durate due giri, poi c’è stato un calo progressivo e siamo arrivati a perdere due o tre secondi al giro nelle fasi finali. Grazie a Dio non sono stati molti i giri di gara, altrimenti credo che tutti i piloti partiti con le soft sarebbero finiti nelle ultime posizioni. In squadra non ci aspettavamo che le soft avrebbero sofferto così tanto, non avevamo i dati dei long-run e siamo stati colti di sorpresa”.

Nell’ultimo giro Sainz ha dovuto cedere la posizione ad un incredibile Hamilton, che era partito con le medie. Nei giri precedenti c’era anche stato un piccolo “scontro” non molto amichevole anche con il compagno di squadra Charles Leclerc. “Con Charles? Penso con tutti” ha replicato lo spagnolo.Ho dovuto lottare per difendere la posizione anche perché ho avuto molti problemi con la batteria, nei due giri successivi ad ogni ripartenza ho avuto molte difficoltà perché il software la scaricava completamente”.

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