Ferrari promette il rilancio in F1: impegno totale alla svolta dopo un 2025 in crisi

F1 – Ferrari vive uno dei momenti più delicati della sua storia recente in Formula 1. Dopo un inizio di stagione pieno di aspettative, il team di Maranello si trova oggi a fare i conti con una crisi tecnica e di risultati, che ha deluso sia i tifosi che il management.
Dai vertici arriva però un messaggio chiaro: la svolta è una priorità assoluta, e il rilancio è già iniziato.

Una stagione difficile per la Rossa

Nonostante l’arrivo di Lewis Hamilton nel 2025 avesse acceso l’entusiasmo tra i tifosi, i risultati in pista sono stati ben lontani dalle attese.
La Ferrari SF-25 non ha ancora centrato una vittoria, faticando a tenere il passo di Red Bull, McLaren e Mercedes, e scivolando spesso al quarto posto tra le forze in campo.

Il principale problema tecnico individuato dai piloti riguarda il posteriore della monoposto, instabile e poco prevedibile nelle fasi di accelerazione e frenata.
Hamilton lo ha detto chiaramente: “Siamo molto limitati con il retrotreno”.
Una debolezza che si traduce in difficoltà nel gestire le gomme e nella perdita di trazione, specialmente sulle piste più tecniche come Singapore e Zandvoort.

Crisi strutturale o transizione tecnica?

Gli ingegneri di Maranello stanno lavorando a un pacchetto di aggiornamenti radicale, ma i problemi sembrano più profondi di quanto previsto.
Dopo le prime gare, diversi analisti hanno parlato di una Ferrari “intrappolata in una spirale di compromessi”: un progetto nato per essere stabile ma che si è rivelato troppo rigido nei margini di sviluppo.

In molti ricordano che nel 2024 la Rossa era tornata costantemente sul podio, mentre quest’anno la competitività è calata in modo evidente, soprattutto nei weekend più caldi o su circuiti cittadini.

I vertici Ferrari rilanciano: “Nessuna resa, serve una svolta”

Durante il Capital Markets Day 2025, il Presidente John Elkann e ilfhanno ribadito l’impegno totale nel progetto F1.
Elkann ha definito la situazione attuale “una sfida personale”, sottolineando che Ferrari “deve tornare a rappresentare l’eccellenza anche in pista”.

Vigna, da parte sua, ha ricordato che la Scuderia ha dimostrato il suo valore nelle corse endurance, ma ora l’obiettivo è trasferire quella stessa mentalità vincente in Formula 1.
“Dobbiamo vincere, perché lo dobbiamo ai nostri tifosi. La Formula 1 è parte della nostra identità”, ha dichiarato il numero uno di Maranello.

Fred Vasseur resta al comando

Nonostante le difficoltà, Ferrari ha confermato la fiducia in Fred Vasseur, il team principal francese arrivato nel 2023.
La dirigenza crede nella sua visione e nella sua capacità di costruire un progetto solido a medio termine, senza ricadere nella trappola dei cambiamenti continui che in passato hanno indebolito la squadra.

Vasseur ha più volte ribadito che la priorità è creare una struttura stabile e coordinata, capace di reagire rapidamente ai problemi senza frammentare le responsabilità.

Hamilton chiede cambiamento: “Serve un grande passo avanti”

Lewis Hamilton, nel suo primo anno in rosso, non ha nascosto la frustrazione per i risultati ottenuti.
Il sette volte campione del mondo ha chiesto una rivoluzione interna, invitando il team ad accelerare i processi di sviluppo e a coinvolgere maggiormente i piloti nelle decisioni tecniche.

Secondo fonti interne, Hamilton sta contribuendo attivamente con feedback dettagliati, in particolare sulle strategie di assetto e sulla gestione del grip posteriore, uno dei punti chiave per migliorare la SF-25 nelle prossime gare.

Gli obiettivi per il finale di stagione

Con ancora diverse gare da disputare, la Ferrari punta a recuperare competitività e a riportarsi costantemente tra i primi cinque.
L’obiettivo minimo è salvare l’onore e chiudere la stagione con segnali di progresso chiari, per affrontare con fiducia la nuova era regolamentare del 2026.

A Maranello si lavora giorno e notte su due fronti: da una parte l’ottimizzazione dell’attuale pacchetto aerodinamico, dall’altra la progettazione della vettura del 2026, che dovrà nascere già vincente.

Conclusione: la Ferrari prepara la rinascita

Il 2025 resterà un anno complesso, ma potrebbe rappresentare anche il punto di svolta per la Ferrari.
Il messaggio che arriva da Elkann, Vigna, Vasseur e Hamilton è unanime: nessuna resa, solo determinazione e lavoro.

Il cammino per tornare al vertice sarà lungo, ma a Maranello sembra esserci finalmente una direzione chiara.
La storia della Ferrari lo insegna: nei momenti più difficili, la Rossa trova sempre il modo di rinascere.

Fonte: GPBlog.com