Ferrari | post Gran Premio del Texas, Vasseur: “Abbiamo fallito”

Il Gran Premio del Texas si è concluso da poco. I risultati non sono certo positivi: è stato infatti un altro weekend difficile per la Scuderia Ferrari in Texas. Il 4° posto di Carlos Sainz e il °6 di Charles Leclerc lo dimostrano. Il poleman ha deciso di puntare su una a gara ad una sola sosta: scelta che, a posteriori, si è rivelata sbagliata.

Charles Leclerc: “Deluso dalla strategia”

Negli ultimi giri della gara Charles Leclerc, a seguito di ordini di Scuderia, ha dovuto far passare il compagno spagnolo, permettendo così a Perez di superarlo nel fiale. Il monegasco, al termine della gara, ha dichiarato: “Non possiamo nascondere che la one-stop oggi era sicuramente la scelta sbagliata. Dobbiamo guardare i nostri numeri, perché [i numeri delle strategie] erano tutti e due molto simili. Sicuramente ho fatto moltissima fatica. Anche se, onestamente, se guardiamo il degrado soprattutto sulla hard non è stato buono. La due stop era chiaramente superiore oggi”.

Riguardo all’ordine di Scuderia, il pilota Ferrari ha dichiarato: “Sul momento non sapevo per quale ragione, dopo mi hanno spiegato che Perez arrivava. Non c’era tanto da fare, capisco che bisognava protegge Carlos, che non perdeva così tanto quanto me. Su quello non sono arrabbiato, è più sulla strategia: sono deluso“.

Carlos Sainz: “Più di così non si poteva fare”

“Più di così non si poteva fare oggi, abbiamo fatto tutte le scelte giuste. Abbiamo fatto un buon passo gara soprattutto nel secondo e terzo stint. Abbiamo spinto al massimo e alla fine siamo finiti molto vicini ad un podio che ieri sembrava molto difficile”.

Riguardo la lotta contro Mercedes per il secondo posto nella classifica dei costruttori, lo spagnolo ha dichiarato: “Le Mercedes? Sarà difficile batterli. Hanno un passo gara molto forte: i punti sono alla domenica, e la domenica è dove loro sono più forti. Ma ci proveremo, possono ancora succedere errori per entrambi”.

Vasseur: “Dobbiamo avere un quadro più chiaro della gara, abbiamo fallito”

Riguardo ai pareri dei piloti dopo il Gran Premio, discordanti fra di loro, il Team Principal della Ferrari ha dichiarato: “Rimpianti? Sì certo, quando parti dalla pole position non puoi essere contento di un quarto e sesto posto. Un po’ ce lo aspettavamo ai box, perché dalla parte di Carlos tutto è andato piuttosto bene. Abbiamo concluso a circa 4 secondi da Norris, penso sia stata una gara gestita abbastanza bene. Dalla parte di Charles no: abbiamo perseguito la direzione di una sola sosta che ovviamente non è stata la scelta giusta. Abbiamo compromesso la sua gara con la strategia“.

Quando gli è stato chiesto se la strategia fosse stata discussa in precedenza con Charles, Vasseur ha detto: “Si, certo. Non abbiamo preso la decisione dal muretto all’improvviso: [la one-stop] era una delle opzioni. Probabilmente i numeri che avevamo non erano dei migliori, perché gli altri hanno deciso direttamente [una strategia a] due soste. Noi non l’abbiamo fatto e dobbiamo migliorare sulle previsioni“.

“Alla fine, quando abbiamo preso una decisione di una sosta singola, da parte di Charles e del team, credo sia stata eseguita piuttosto bene. Quando abbiamo lasciato passare rapidamente Carlos è stato soltanto per far risparmiare del tempo anche a Charles, così che poi è riuscito a restare davanti a Russell nell’ultimo giro proprio per questo motivo. però non possiamo essere contenti di questo: bisogna avere un quadro più chiaro della gara già da prima, e lì abbiamo fallito. Eravamo un po’ indecisi tra una e l’altra e non è stata la scelta giusta: dovevamo avere una strategia chiara per Charles“.

Già dalla Sprint di sabato, il pilota della Ferrari Charles Leclerc aveva dichiarato di avere problemi nella gestione delle gomme. Quando è stato chiesto a Vasseur se questa informazione potesse essere stata utile, il francese ha dichiarato: “Sì, certo. È sempre semplice fare la strategia a posteriori. Sì, era in difficoltà ieri ma aveva anche molta fiducia per fare un lavoro molto migliore oggi. Onestamente così è stato: la strategia non è stata buona, ma la gestione delle gomme è andata bene per Charles in quelle condizioni non semplici”.