Il binomio tra Lewis Hamilton e la Ferrari non ha portato i frutti sperati nel 2025, e ora il Cavallino sta valutando una profonda ristrutturazione nel lato del box appartenente al sette volte campione del mondo. Il punto focale della questione riguarda il futuro di Riccardo Adami, l’attuale ingegnere di pista dell’inglese.
Fred Vasseur, Team Principal Ferrari, parlando durante il debriefing di fine stagione, non ha usato giri di parole per confermare che la Scuderia è aperta a cambiamenti drastici dopo un’annata estremamente difficile. Alla domanda diretta riguardante la conferma di Adami come ingegnere di pista di Hamilton, il francese ha risposto seccamente: “Stiamo valutando tutte le opzioni”.
I numeri parlano chiaro: per la prima volta nella sua carriera, Lewis Hamilton non è mai salito sul podio. Il distacco dal compagno di squadra Charles Leclerc è stato pesante, ben 86 punti, ma a preoccupare maggiormente è stato il feeling mai sbocciato tra il pilota e il muretto.
Durante l’anno, numerosi team radio sono diventati virali, testimoniando momenti di tensione e incomprensioni tra il pilota e Adami. Una narrazione che ha evidenziato come la SF25 non solo non fosse all’altezza delle aspettative, ma fosse anche difficile da interpretare per il duo. Davanti alla stampa, Vasseur ha spiegato che il lavoro di miglioramento deve passare per una comprensione umana e tecnica molto più profonda.
“Dobbiamo affrontare ogni punto e, onestamente, è anche una questione di mentalità, una questione di capirsi a vicenda… Parlo di un lato del garage, in questo caso, perché con Charles ci conosciamo”. Per quanto riguarda il futuro di Hamilton, Vasseur ha aggiunto: “In questo caso, si tratta più di capire esattamente di cosa ha bisogno, cosa vuole, e per lui, lo stesso vale per me, capire esattamente cosa vorrebbe fare”.
Con il 2026 alle porte e l’enorme pressione di riportare un titolo mondiale a Maranello che manca dal 2008, la Ferrari non può permettersi altre stagioni di transizione. La scelta dell’ingegnere di pista diventerà quindi il primo tassello fondamentale per cercare di ritrovare il vero Hamilton.
Analisi Finale
L’apertura di Fred Vasseur al cambio dell’ingegnere di pista segna una svolta pragmatica nella gestione di Lewis Hamilton. Mentre Charles Leclerc gode di una stabilità pluriennale con il suo lato del box, il rapporto tra Hamilton e Adami sembra aver sofferto il peso di metodologie di lavoro differenti e di una barriera comunicativa che i risultati deludenti hanno solo esasperato.
Sostituire Adami, figura storica e stimata a Maranello, non sarebbe una scelta semplice, ma dimostra come Vasseur sia pronto a mettere la comodità tecnica del pilota davanti alle gerarchie consolidate. La sfida per il 2026 non sarà solo aerodinamica, ma psicologica: Ferrari deve costruire un ecosistema su misura per Hamilton affinché il britannico possa ritrovare la fiducia necessaria per tornare a lottare per il podio.