Nella sua preview del GP del Portogallo, Toto Wolff ha rivelato il vero motivo del ritiro di Bottas in Germania e ha preannunciato un weekend ricco di spunti all’Autodromo do Algarve.
Dopo una settimana di pausa, la F1 si appresta a tornare in pista con il GP del Portogallo, assente dal circus dal lontano 1996. La rivoluzione del calendario nella stagione 2020 ha offerto al paese lusitano la possibilità di organizzare un evento del campionato mondiale, che per la prima volta nella sua storia approderà sul circuito di Portimao, inaugurato nel 2008. Dopo il weekend del Mugello, i team dovranno dunque affrontare per la seconda volta la sfida di un circuito inedito ed impegnativo. Una sfida che la Mercedes e Toto Wolff, forti dei recenti successi, sono pronti ad intraprendere.
It’s not every day you see a modern @F1 car racing around the historic Goodwood circuit! 😍😍😍 @EstebanGtz pic.twitter.com/Mj8zGpPBlt
— Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) October 21, 2020
Sulle colonne del sito ufficiale del team di Brackley, l’austriaco ha rilasciato una preview del weekend portoghese, che si preannuncia interessante: “Portimao è il secondo circuito inedito della stagione, e ciò aggiunge alcune variabili in termini di ottenimento della performance. Al Mugello, il primo tracciato inedito affrontato quest’anno, abbiamo visto una gara emozionante. Da quel momento, abbiamo lavorato molto su come prepararci al meglio in vista dei nuovi circuiti e su come massimizzare l’apprendimento delle informazioni raccolte in pista. Questo sarà particolarmente importante la prossima settimana ad Imola, che sarà un weekend da due giorni. Nelle ultime gare la performance della macchina è stata buona sia in qualifica che in gara e speriamo di continuare questo trend”.
Wolff ha inoltre rivelato l’entità del problema che ha costretto Valtteri Bottas al ritiro durante il GP dell’Eifel: “La gara di Valtteri non sarebbe potuta andare peggio, visto il ritiro dopo essere partito dalla pole e i tanti punti persi nel mondiale. Senza dubbio questo è stato un duro colpo per lui. Abbiamo scoperto che la rottura di una componente elettrica nel Control Electronics ha causato il problema e che aver ritirato la vettura rapidamente ha evitato un danno meccanico alla Power Unit. Un ritiro è sempre difficile da digerire per un pilota, ma una delle più grandi capacità di Valtteri è la sua resilienza. Sono sicuro che questa sua caratteristica lo rende carico per il ritorno in pista in Portogallo“.