L’impennata della Ferrari nella classifica Costruttori di fine stagione non è stata interamente dovuta all’aggiornamento del Gran Premio del Giappone, ed è ciò che ha spiegato anche il Team Principal Frederic Vasseur.
Dopo un inizio lento con la SF-23, le fortune del Cavallino sono migliorate dopo la pausa estiva, conquistando cinque delle sue sette pole position e sei dei suoi nove podi, inclusa la vittoria di Carlos Sainz a Singapore che ha negato alla Red Bull un mondiale interamente fatto di vittorie.
Tuttavia, è stato Charles Leclerc il pilota più in forma della Scuderia dopo Singapore, ottenendo tre podi nelle ultime cinque gare con tre pole. È arrivato terzo negli Stati Uniti, ma è stato squalificato per eccessiva usura delle assi.
Mentre Vasseur ha notato i miglioramenti apportati tecnicamente sulla monoposto, ha anche osservato che la forma dei piloti stessi può variare, invocando l’icona del tennis Roger Federer per esprimere il suo punto.
Vasseur sull’impennata della Ferrari
“Abbiamo fatto un piccolo upgrade in Giappone, non è stato qualcosa di eccezionale, ma in termini di comfort, è stato molto importante e vantaggioso per Charles,” ha detto Vasseur ai media compreso RacingNews365. “Ma a volte è una questione di dettagli che devono capitare. Da un fine settimana all’altro, dobbiamo accettare che sono degli sportivi e Federer può vincere un giorno a Wimbledon così come perdere il giorno dopo, e considero i piloti come sportivi che possono andare su e giù in termini di forma. Non dobbiamo trarre conclusioni troppo grandi dopo un cambio, ma Charles era in una forma migliore nell’ultima parte della stagione, nelle ultime sei o sette gare.
Abbiamo ottenuto cinque pole position nelle ultime nove gare, questa è stata una dinamica positiva, ma abbiamo bisogno di un passo in avanti sulla costanza dato che abbiamo fornito loro la macchina. Sono più che soddisfatto degli ultimi due eventi perché le immagini erano completamente opposte. Las Vegas era molto veloce e con condizioni fredde, e Abu Dhabi ha molte curve a media velocità e condizioni molto calde e in entrambe le situazioni eravamo là.”
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