I tubi di pitot sono strumenti di misura che servono ad analizzare con grande precisione l’andamento dei flussi.
Strutturalmente sono dei tubetti, solitamente metallici, che salgono in verticale e poi curvano nella direzione del flusso da analizzare. Banalmente, possono essere utilizzati come “misuratori di velocità” e sono installati sull’anteriore della vettura, sulla parte anteriore del telaio, vicino all’antenna radio.
Essendo però l’ultima gara, con il campionato chiuso ed ogni gioco “fatto”, la Mercedes ha deciso di correre con questi strumenti di misura installati sulla vettura:
il team di Brackley sostanzialmente ha preso l’ultima gara come “test” per il mondiale 2019. E’ quindi facile intuire quanto sia importante il lavoro nella zona anteriore alle ruote posteriori, che “distruggono” l’aerodinamica della vettura a causa della deformazione e dello “shake” dello pneumatico che “agitano” il flusso laminare proveniente dal fondo e dalle pance. Ferrari e Mercedes già hanno iniziato il campionato 2019.