Ció che è successo ad Abu Dhabi rimarrà negli annali della Formula 1. Se per qualcuno ha rappresentato il giorno più bello, come nel caso di Max Verstappen, per qualcun altro ha rappresentato il giorno della definita o quasi sconfitta.

Naturalmente si parla, e se ne parla tutt’ora, della reazione di Lewis Hamilton. L’inglese ha sempre reagito in incognito. Prima le congratulazioni all’Olandese prima del podio, poi le sue richieste personali al team di ritirare i ricorsi e poi il silenzio.

C’è chi ha affermato che stesse meditando per il ritiro, c’è chi ancora spera in un suo ritorno.

Il capo del team Mercedes Toto Wolff non ha fatto favori affermando (veramente o meno) di non essere sicuro che Hamilton sarebbe tornato o almeno insinuando che non lo sapeva, in recenti commenti.

Ma il campione del mondo di F1 nel 1996, Hill non crede alle speculazioni sull’ “abbandono” e ha detto a SkyF1: “Lewis sta arrivando alla fine della sua carriera, beh, potrebbero volerci molti anni, ma ha molto in banca e lui potrebbe solo pensare: ho fatto tutto quello che potevo fare.

“Ma sono sicuro che l’ottavo titolo sia troppo allettante. Sono sicuro che vorrà tornare e averlo, e mettere tutti a tacere. Penso che, alla fine, i fan di Lewis Hamilton si sentano molto addolorati, il modo in cui la decisione è andata li ha svantaggiati e si sono sentiti derubati, quindi c’è un sacco di malumore”, ha spiegato Hill sulla reazione dell’inglese.

Hamilton vale 285 milioni di dollari e guadagnerà altri 100 milioni di dollari da qui alla fine del 2023.

Anche l’esperto di Sky F1 Martin Brundle non è dalla parte di chi lo vede già guori dal Circus: “Sono sicuro che a Toto è stato chiesto da Lewis, ‘cosa stai facendo al riguardo?’ Ma la Formula 1 ha un successo fantastico per il marchio Mercedes-Benz, mentre Lewis ha 37 anni e sappiamo che sta guidando al suo apice , è incredibilmente determinato e competitivo”, ha calcolato Brundle.

I soldi che di qui fino al 2023 guadagnerebbe Lewis portano con sé un sacco di responsabilità, tra tutte la possibilità di un palcoscenico come la F1 per diffondere le proprie idee, come ha sempre fatto l’inglese con lo slogan “Black Lives Matter”.

Manca poco ai test pre-stagionali e dunque anche al nuovo mondiale, nonostante sembrano passati pochi giorni da quella notte a Yas Marina. Il team Mercedes ha già le idee chiare su chi sarà la coppia che guiderà la propria auto.

George Russel si prepara per la sua nuova avventura, ma c’è una domanda importante da porre: ci sarà anche Lewis Hamilton?

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