Non un 2022 entusiasmante per Carlos Sainz, anzi, possiamo definirlo più negativo che positivo, nonostante la prima vittoria in carriera a Silverstone. Il pilota della Ferrari ha avuto qualche difficoltà di adattamento con la nuova monoposto all’inizio della stagione, che lo hanno tuttavia portato a compiere alcuni errori, anche di grave entità. Sul suolo inglese una lieve ripresa, nonostante le polemiche relative al fatto che la vittoria fosse arrivata dopo averla negata a Leclerc. Poi qualche sfortuna, soprattutto a San Paolo e ad Austin.
“Credo di aver fatto una bella gara in Brasile – ha detto Sainz ai media inglesi – “Credo che anche ad Austin avrei potuto fare qualcosa di bello senza l’incidente con George, perché in quel weekend avevo un ottimo passo sia in qualifica che in gara, penso di avere le chance per vincere, ma è andata così. Questo dimostra quanta sfortuna abbia avuto nel corso della stagione: ero forte sia ad Austin che in Brasile, ma in una mi sono ritirato e nell’altra ho avuto penalità in griglia, ecco perché non vedevo l’ora che finisse la stagione”.
DETERMINAZIONE PER IL 2023
“Devo prendere gli aspetti positivi della seconda metà del campionato scorso per essere in lotta nel 2023. C’è da dire che la Red Bull era più forte anche grazie a Max, dobbiamo recuperare un po’ se vogliamo superarli e batterli. Siamo tornati dopo tanto tempo nella lotta per il campionato, quindi ci sono ancora delle cose da imparare, mentre Verstappen e il team sono lì già da diversi anni, quindi siamo ancora acerbi ma abbiamo appreso diverse cose negli ultimi mesi”, ha detto lo spagnolo, già pronto evidentemente per la nuova stagione.
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