Il venerdì di libere del Red Bull Ring si conclude con il dominio di Verstappen, ma ad Hamilton è stato cancellato quello che sarebbe stato il miglior tempo. Molto bene McLaren ed Alpine, mentre Sainz è undicesimo con Leclerc attardato.

L’uomo del momento si conferma Max Verstappen, assoluto padrone del venerdì di libere del Red Bull Ring. Il leader del mondiale ha siglato la miglior prestazione di giornata in 1’05”412, migliorando di mezzo secondo quanto fatto in mattinata. La RB16B è un’arma letale nelle mani dell’olandese, che sulla pista di casa del proprio team è chiamato ad ottenere la terza vittoria negli ultimi quattro anni. Soffre invece Sergio Perez che è nono ad oltre sei decimi.

A sorpresa c’è Daniel Ricciardo sulla McLaren ad inseguire il #33, staccato di 336 millesimi dal battistrada. L’australiano ha sfruttato una monoposto velocissima nel primo settore, dove ha piazzato il record assoluto. Ottima giornata per l’Alpine, terza con Esteban Ocon e quinta nelle mani di Fernando Alonso. Tra le due vetture transalpine si è issato Lewis Hamilton con la Mercedes, a quasi quattro decimi dal grande rivale. Va detto, ad onor del vero, che il campione del mondo aveva staccato la miglior prestazione, precedendo per un soffio Super Max. La direzione gara ha però cancellato quel crono per essere andato largo all’ultima curva, retrocedendo in quarta piazza. Questo fa comunque capire che la freccia nera è competitiva e che potrà battagliare con la Red Bull.

Buona la prova delle Aston Martin, sesta con Sebastian Vettel ed ottava con Lance Stroll, in mezzo ai quali si è issato Lando Norris. La top ten è stata chiusa dall’Alfa Romeo Racing di Antonio Giovinazzi, che come in mattinata si è messo alle spalle le Ferrari. Le rosse sono le grandi deluse del venerdì, visto che Carlos Sainz ha chiuso undicesimo davanti a Valtteri Bottas e Charles Leclerc. Lo spagnolo si è girato nuovamente, stavolta in curva 4, mentre il monegasco sembra non aver risolto i problemi avuti in Francia e si ritrova nuovamente a lottare con la propria vettura. Il Cavallino è apparso più in forma sul passo gara, una situazione opposta rispetto alle ultime prove dove delle ottime prestazioni al sabato sono state poi seguite da alcuni Gran Premi difficili.

Kimi Raikkonen è subito dietro alle rosse, seguito dall’AlphaTauri di Yuki Tsunoda. Per il team di Faenza è stato un pomeriggio difficile dopo una prima sessione eccellente, con Pierre Gasly che non è sceso in pista per dei controlli effettuati sulla sua power unit. In chiusura c’è il solito pacchetto di mischia tra Williams ed Haas. Alle 12 di domani la terza sessione di libere.

 

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