Lando Norris ha conquistato la pole position per il Gran Premio di Singapore dopo aver avuto la meglio sul rivale di campionato Max Verstappen nella sessione di qualifiche di sabato sera a Marina Bay, che ha visto l’incidente di Carlos Sainz all’inizio della Q3.
Il pilota della McLaren Norris ha fatto registrare un tempo impressionante di 1:29.525s in quello che è stato a tutti gli effetti un giro da paura dopo l’incidente di Sainz, chiudendo con un paio di decimi di vantaggio sulla Red Bull di Verstappen e un altro decimo sui piloti della Mercedes.
Lewis Hamilton si è ripreso dalle recenti difficoltà in qualifica, e ha preceduto il compagno di squadra George Russell al terzo posto, mentre l’altra McLaren di Oscar Piastri si è dovuta accontentare della quinta posizione.
La Ferrari ha avuto un finale di qualifica disastroso quando Sainz ha colpito il muro all’ultima curva mentre si preparava a iniziare un giro, facendolo finire decimo, con Charles Leclerc solo nono a causa alla cancellazione del suo tempo per aver superato i limiti della pista.
Norris ha dichiarato: “È stata dura, soprattutto in qualifica”
“Ho avuto qualche difficoltà a progredire e a guadagnare tempo sul giro. Tutti i piloti intorno a me sembravano sempre più veloci e questo mi ha messo sotto pressione, soprattutto con un solo giro alla fine.
È stato sufficiente per la pole e sono contento, soprattutto qui a Singapore”
“E’ una bella sensazione. Mi sono sentito bene per tutto il weekend, mi sono sentito fiducioso, forse non tanto in qualifica, ma abbiamo fatto il nostro lavoro”, ha rivelato il pilota della McLaren dopo aver conquistato la sua sesta pole in carriera”
“Il mio giro non era buono come quello precedente alla bandiera rossa, quindi c’è sempre qualcosa in più. Ma la macchina si è sentita bene e quando hai un buon feeling con la macchina e sei fiducioso, puoi uscire e spingere e ottenere il tempo sul giro, quindi ho fatto il lavoro che dovevo fare oggi e sono entusiasta di vedere cosa possiamo fare domani”.
Qualifiche Singapore f1
Foto Credit Formula1.com