F1 News – Che non potessero giocarsi le posizioni di preminenza nè in griglia di partenza nè in gara lo sapevano già dalla vigilia della stagione. In casa Sauber, però, qualche punticino speravano almeno di metterlo in cascina. Giusto per dire che un po’ di gloria se la sono assaggiata, per pochissimi scampoli, anche loro. E invece, il rischio di Guanyh Zhou e Valtteri Bottas, alla fine di questa stagione, è di finire nel libro nero per essere gli unici due piloti a non avere mai frequentato la zona punti,
L’obiezione sembra già pronta: anche per Logan Sargeant è lo stesso. Da respingere, naturalmente, perché lo statunitense è stato lasciato a piedi dalla Williams che ha voluto spalancare le porte a Franco Colapinto e non è più stato in condizione di provarci .Nel 2023 il finlandese concluse con dieci punti, il cinese con sei. Certo non qualcosa da spellarsi le mani dagli applausi ma un po’ di polpa c’è stata. Il divorzio dall’Alfa Romeo non può essere un alibi di sufficiente robustezza. Eppure, in Bahrein, Zhou aveva mancato la zona punti per una sola tacca e, giungendo undicesimo, aveva trasmesso ai FormulaUnutenti un messaggio chiaro: ci possiamo essere anche noi. E invece il buio pesto. E una squadra costretta ad accontentarsi di un tredicesimo posto nell’ultimo Gran Premio di Las Vegas ottenuto sempre da Guanyu occhi da orientale che fa solo statistica e non depura la classifica dallo zero assoluto.
Il team rappresentative Alessandro Alunni Bravi cerca di darsi , e di dare coraggio alla squadra partendo proprio da quel tredicesimo posto, giusto per alimentare quella fiammella di speranza che in Qatar e ad Abu Dhabi possa giungere almeno un punto uno. “Il fine settimana di Las Vegas- ha detto Alunni Bravi – ha mostrato miglioramenti in qualifica, in gara Zhou ha lottato a centro gruppo con tutti i nostri avversari, abbiamo due gare davanti a noi per costruire questi miglioramenti e dovremo dare tutto, non molleremo”.
Già , il termine miglioramenti a fine stagione è forse un po’ fuori tempo massimo. Ma il pensiero del team è proiettato all’anno a venire, quando si affiancherà il nome Audi e Bottas e Zhou non saranno più della famiglia per lasciare il posto a Gabriel Bortoleto e all’esperto Nico Hulkenberg che ha mostrato anche quest’anno la sua stoffa portando, per ora, la sua Haas al discreto bottino, in rapporto alla vettura di cui disponeva, di 35 punti. Stagione nuova, piloti nuovi. E, possibilmente, anche rendimento nuovo, auspicano in Sauber.
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