F1 News: Red Bull, Ferrari e la Grande Sfida del 2026

F1 News: Red Bull, Ferrari e la Grande Sfida del 2026 – Pierre Wache Rivela i Piani per il Futuro. Fonte racingnews365.com
Il direttore tecnico di Red Bull, Pierre Wache, ha spiegato perché il team sta lavorando su tre vetture contemporaneamente. Con il campionato del mondo ora conteso da diverse squadre, Red Bull deve affrontare pressioni interne ed esterne per mantenere il suo dominio, mentre si prepara ai grandi cambiamenti regolamentari previsti per il 2026.

Dominio di Red Bull e la Sfida dei Competitor

Negli ultimi due anni, il team di Milton Keynes ha dominato la Formula 1, grazie a una combinazione di eccellenza tecnica e strategie vincenti. Tuttavia, il panorama sta cambiando rapidamente. Ferrari e McLaren stanno recuperando terreno e si avvicinano sempre più al livello di prestazioni di Red Bull.

Wache ha sottolineato che la squadra tecnica è ancora “massivamente concentrata” sul compito attuale, nonostante l’aumento della concorrenza. La pressione esterna su Red Bull per apportare aggiornamenti sostanziali alla RB20 è aumentata, soprattutto dopo che Ferrari e McLaren hanno ottenuto vittorie significative negli ultimi tre Gran Premi. La vittoria di Red Bull a Imola è stata probabilmente la più difficile, dimostrando quanto sia agguerrita la competizione.

L’Addio di Adrian Newey e le Sfide Future

Ad aumentare la complessità della situazione, c’è l’annuncio dell’addio di Adrian Newey, il leggendario ingegnere che ha contribuito a portare Red Bull a 13 campionati dal 2006. Newey lascerà il team all’inizio del 2025, e questo ha sollevato molte domande su come Red Bull affronterà il futuro senza di lui.

Durante il Gran Premio dell’Emilia Romagna, Wache ha parlato con F1TV riguardo alla partenza di Newey e alla fiducia nella capacità del dipartimento tecnico di Red Bull di mantenere il livello di eccellenza: “Penso che il team tecnico sia massicciamente concentrato sulla vettura e sulle prestazioni,” ha detto Wache. “Per l’anno corrente e per lo sviluppo del prossimo anno, abbiamo tre vetture su cui lavorare, [inoltre con] il 2026 che rappresenta un grande cambiamento. Come persona, la gente apprezza [Newey], e se ne andrà… ma noi siamo concentrati sul nostro compito, ad essere onesti.”

Preparazione per il Regolamento del 2026

Mentre Red Bull continua a lavorare sulle vetture del 2024 e del 2025, l’attenzione si sta lentamente spostando verso i cambiamenti regolamentari del 2026. La Formula 1 introdurrà una riscrittura ampia delle regole relative alle unità di potenza e all’aerodinamica. È già stato annunciato che ci sarà un aumento della produzione elettrica e l’utilizzo di carburanti 100% sostenibili per la prima volta nella storia della F1. Inoltre, Red Bull sta intraprendendo la produzione interna dei motori, un’impresa nuova per il team.

Anche se la sezione aerodinamica delle nuove regole deve ancora essere confermata, la F1 sta considerando l’introduzione di elementi di “aerodinamica attiva” sulle nuove vetture, una sfida considerevole per tutti i team.

Quando gli è stato chiesto quali siano gli aspetti più impegnativi dei cambiamenti regolamentari del 2026, Wache ha risposto: “Penso che stiamo guardando avanti, perché più ci pensi, più puoi anticipare alcuni problemi. Potremo lavorare sul lato aerodinamico solo all’inizio del prossimo anno, quindi ci stiamo preparando. Il motore è una grande sfida anche per noi, e sembra promettente.”

Bilanciamento delle Risorse

Un altro aspetto critico per Red Bull è come bilanciare le risorse tra i progetti attuali e futuri. Con tre vetture su cui lavorare e le importanti modifiche regolamentari in arrivo, la gestione delle risorse sarà cruciale. “Per certo, stiamo lavorando su questo, e la principale sfida è come bilanciare le risorse tra tutti questi [progetti attuali e futuri],” ha concluso Wache.

Red Bull si trova in una fase cruciale della sua storia in Formula 1. Con la pressione crescente da parte di Ferrari e McLaren e l’imminente partenza di Adrian Newey, il team deve affrontare sfide significative. Tuttavia, con un approccio focalizzato e una preparazione meticolosa per i cambiamenti del 2026, Red Bull spera di mantenere il suo status di leader nel mondo della Formula 1.