F1 News – Il Gran Premio d’Italia si è chiuso con l’ennesima vittoria di Max Verstappen, ma anche con un acceso dibattito sulle strategie McLaren. Negli ultimi giri, infatti, il team ha chiesto a Oscar Piastri di restituire la posizione a Lando Norris, penalizzato da un pit stop lento che lo aveva fatto scivolare dietro al compagno di squadra.
La decisione, che ha permesso a Norris di chiudere secondo davanti a Piastri, non è stata accolta con entusiasmo dal pilota australiano, che via radio aveva manifestato qualche perplessità. Alla fine, però, Piastri ha obbedito, consentendo alla scuderia di portare a casa un prezioso doppio podio dietro alla Red Bull. Con questo risultato, Norris ha ridotto a 31 punti il distacco in classifica dal compagno di squadra, quando mancano otto gare alla fine del mondiale.
A caldo, Piastri ha spiegato: “Non direi che sono felice, ma nemmeno deluso. Lando era stato davanti per gran parte della gara, quindi credo sia stata una scelta equa. Certo, ne parleremo, ma non ho problemi con la decisione. Piuttosto, dobbiamo concentrarci sul passo gara e sulla qualifica, perché oggi non avevamo il ritmo di Verstappen.”
Norris, dal canto suo, ha difeso l’operato del team: “Non ci hanno impedito di correre. Dopo il sorpasso Oscar aveva anche il DRS e poteva attaccarmi. Se fosse successo il contrario, sarei stato io a dover restituire la posizione. È questione di correttezza.”
Il team principal Andrea Stella ha confermato che si è trattato di una scelta del muretto: “La sequenza dei pit stop ha alterato le posizioni in pista e abbiamo deciso di ripristinare l’ordine originario. Ringrazio Oscar per la collaborazione: ancora una volta lui e Lando hanno dimostrato professionalità e rispetto reciproco. È questo lo spirito McLaren.”