F1 News – Adrian Newey, uno dei progettisti più iconici nella storia della Formula 1, sta affrontando una nuova sfida con Aston Martin, ma con un inizio complicato. Dopo una lunga e vincente carriera in Red Bull, dove ha contribuito ai 14 titoli tra Piloti e Costruttori, il 66enne ha scelto di unirsi al team di Lawrence Stroll come “managing technical partner”, ricevendo anche quote societarie. Tuttavia, il suo debutto sarà segnato da ritardi e difficoltà. Fonte: Crash.net
Due mesi di svantaggio per Adrian Newey
Newey inizierà ufficialmente a lavorare con Aston Martin il 2 marzo 2025, ben due mesi dopo rispetto alla data in cui i team possono iniziare lo sviluppo per il grande cambio regolamentare del 2026. Quell’anno, infatti, entreranno in vigore nuove normative che coinvolgeranno sia i telai che le Power Unit, e Aston Martin adotterà i motori Honda, segnando l’inizio di una nuova era per il team di Silverstone.
Durante un’intervista al podcast di Autocar, Newey ha spiegato le difficoltà iniziali:
“Red Bull ha bloccato i miei strumenti, quindi sarò già due mesi indietro rispetto agli altri. Inoltre, imparare a conoscere una nuova squadra e le sue dinamiche richiederà tempo”, ha dichiarato.
Regolamenti 2026: Un rompicapo tecnico
Newey ha sottolineato che il futuro regolamento è così dettagliato e restrittivo che sarà fondamentale lavorare direttamente su sistemi di progettazione CAD per comprendere al meglio i limiti imposti.
“Le normative sono così prescritte che serve essere operativi su un sistema CAD per interpretare ogni vincolo”, ha aggiunto.
Un team rinforzato da nomi illustri
Adrian Newey non sarà solo in questa avventura. Aston Martin ha recentemente ingaggiato altre figure di spicco:
- Andy Cowell, ex responsabile del programma motori Mercedes durante gli anni di dominio del team, ora CEO del gruppo.
- Enrico Cardile, proveniente dalla Ferrari, che assume il ruolo di direttore tecnico.
Questi nomi, uniti all’esperienza di Newey, rappresentano un chiaro segnale delle ambizioni di Aston Martin, che punta a scalare la classifica della Formula 1 nei prossimi anni.
Cosa aspettarsi dal 2026?
Con l’introduzione delle nuove regole, il 2026 rappresenta un’opportunità unica per rimescolare le carte. Aston Martin spera di emergere come contendente al titolo grazie alla visione di Newey e alla partnership con Honda. Ma i ritardi accumulati e la necessità di creare una nuova sinergia tra il progettista e il team potrebbero rappresentare ostacoli difficili da superare.
Adrian Newey è senza dubbio una delle menti più brillanti della Formula 1, ma la sfida che lo attende ad Aston Martin è titanica. Riuscirà il genio del design a colmare il gap iniziale e a trasformare le ambizioni di Lawrence Stroll in realtà? Solo il tempo lo dirà, ma il mondo della Formula 1 sta già osservando con grande interesse.