Una Ferrari da sogno: la F1 SF-25 risorge in altura
La Ferrari torna a far sognare i tifosi italiani nel sabato di Città del Messico. In una qualifica sorprendente, Charles Leclerc e Lewis Hamilton conquistano la seconda e terza posizione alle spalle di un eccezionale Lando Norris, firmatario della pole position con la sua McLaren.
Un risultato che conferma la crescita costante della SF-25, capace di adattarsi bene alle difficili condizioni dell’Autódromo Hermanos Rodríguez. Dopo le difficoltà di inizio stagione, la Ferrari mostra un passo solido, ottimo bilanciamento e un ritmo sul giro secco che mette pressione anche a Red Bull.

Leclerc e Hamilton protagonisti: la Rossa ritrova fiducia
Leclerc ha accarezzato la pole position dopo un primo giro perfetto in Q3, ma Norris è riuscito a strappare il miglior tempo per soli 0.262 secondi. Subito dietro, Hamilton ha confermato l’ottimo stato di forma firmando il terzo crono, a meno di quattro decimi dalla vetta.
Una doppia presenza Ferrari nelle prime file che mancava da tempo e che ribadisce il lavoro di sviluppo portato avanti dal team di Maranello nelle ultime settimane, specialmente su aerodinamica e gestione delle gomme in alta quota.
Red Bull in difficoltà, McLaren imprendibile
Dietro le Rosse, George Russell (Mercedes) e Max Verstappen (Red Bull) completano la top 5, ma con un ritardo superiore al mezzo secondo. L’olandese, leader del mondiale, non è mai riuscito a trovare il bilanciamento ottimale e ha faticato soprattutto nei tratti più lenti del circuito.
McLaren, invece, conferma la solidità del suo pacchetto aerodinamico: Norris ha costruito il giro perfetto, portando a casa la pole con un tempo straordinario di 1:15.586.
Risultati completi – Qualifiche GP Messico 2025
| Pos. | Pilota | Team | Q1 | Q2 | Q3 | Giri |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Lando Norris | McLaren | 1:16.899 | 1:16.252 | 1:15.586 | 21 |
| 2 | Charles Leclerc | Ferrari | 1:17.024 | 1:16.658 | 1:15.848 | 20 |
| 3 | Lewis Hamilton | Ferrari | 1:16.736 | 1:16.458 | 1:15.938 | 21 |
| 4 | George Russell | Mercedes | 1:16.895 | 1:16.537 | 1:16.034 | 18 |
| 5 | Max Verstappen | Red Bull | 1:17.076 | 1:16.605 | 1:16.070 | 18 |
| 6 | Kimi Antonelli | Mercedes | 1:17.291 | 1:16.773 | 1:16.118 | 18 |
| 7 | Carlos Sainz | Williams | 1:17.171 | 1:16.607 | 1:16.172 | 18 |
| 8 | Oscar Piastri | McLaren | 1:17.158 | 1:16.737 | 1:16.174 | 20 |
| 9 | Isack Hadjar | Racing Bulls | 1:16.733 | 1:16.804 | 1:16.252 | 18 |
| 10 | Oliver Bearman | Haas | 1:17.040 | 1:16.787 | 1:16.460 | 21 |
Una Ferrari ritrovata: ottimismo per la gara
Il risultato di oggi rappresenta un forte segnale di ripresa per la Ferrari, che conferma di aver trovato finalmente stabilità e competitività anche su circuiti insidiosi come quello messicano. La SF-25 appare più bilanciata e reattiva, con un Leclerc aggressivo e un Hamilton determinato a riportare la Rossa sul gradino più alto.
La gara di domani si preannuncia apertissima: la Ferrari potrà giocarsi la vittoria, sfruttando una doppia partenza dalla prima fila che mancava da oltre un anno.
Fonte: Formula1.com


