F1 – Indiscrezione Ferrari: Enrico Cardile potrebbe essere il prossimo direttore tecnico

L’attuale responsabile dell’area telaio, nonché figura di riferimento dell’intero progetto tecnico della Ferrari F1, potrebbe diventare il direttore tecnico per la stagione 2023

La struttura interna definita da Mattia Binotto l’anno scorso, non prevedeva un direttore tecnico come lo si intende di solito, bensì una diversa definizione dei ruoli, con un responsabile  dedicato per ogni area del progetto.

L’organigramma definito dall’ormai ex team principal, infatti, vede Enrico Cardile responsabile dell’area telaio, Enrico Gualtieri a capo dell’area power unit, David Sanchez al vertice del comparto aerodinamico e Enrico Racca riferimento per la logistica e la qualità dei materiali. Ma,  con l’uscita di Binotto, che nella pratica ricopriva anche il ruolo di direttore tecnico, hanno iniziato a circolare voci secondo cui si potrebbe rendere necessaria la presenza di una figura che possa tenere le fila dell’intero progetto della monoposto.

Uno dei nomi che circolavano era quello di Simone Resta, che ricopre il medesimo ruolo per la Haas, ma, almeno fino ad oggi, non esiste nessuna ufficialità rispetto al ritorno dell’ingegnere di Faenza a Maranello. Altre voci suggeriscono, invece, che il posto di direttore tecnico potrebbe essere occupato da Enrico Cardile, già presente tra le fila di tecnici della Ferrari.

47 anni, nato ad Arezzo in Toscana, Enrico Cardile è in Ferrari dal 2005, quando venne assunto, dopo soli 3 anni dalla laurea in ingegneria Aerospaziale, come responsabile dell’area tecnica.

Da quando veste il rosso Ferrari le sue mansioni sono costantemente cresciute: ha collaborato alla progettazione delle vetture Gran Turismo che hanno vinto nel WEC; nel 2016 è stato nominato responsabile dello sviluppo aerodinamico per la F1 e, l’anno successivo, project manager della monoposto.

Sotto la guida di Mattia Binotto ha ricevuto un’altra promozione che lo ha portato ad essere responsabile aerodinamico (2019). Nel 2020 è diventato capo dello sviluppo prestazioni e dal 1° gennaio 2021 è il responsabile dell’area telaio.