F1 – La Ferrari si presenterà a Le Castellet questo fine settimana dopo due vittorie consecutive prima in Inghilterra e l’ultima in Austria, questo però non significa certo un weekend semplice, anzi. Le alte temperature che aspettano i team sul tracciato francese saranno una grande incognita, con potenziali effetti sull’affidabilità delle power unit come già abbiamo visto (a Barcellona ad esempio). Dall’altro lato anche la sfida di Ferrari con Red Bull si preannuncia molto serrata, con le due monoposto che sono quasi perfettamente identiche e che si combatteranno quindi le qualifiche e la gara sul filo del millesimo.
Guardando al fine settimana che li aspetta, Diego Tondi, capo sviluppo aerodinamico di Scuderia Ferrari F1 ha voluto precisare:
“Le altissime temperature previste per il weekend del Gran Premio di Francia rappresentano una grossa sfida per garantire l’ottimale funzionamento della power unit e delle gomme ed è uno dei doveri del reparto aerodinamica trovare le adeguate contromisure.
Verrà adoperato un livello di bodywork cooling medio alto, agendo sull’apertura delle branchie presenti sulla parte superiore della carrozzeria, e lavoreremo sulle prese dei freni per massimizzare il rim cooling, cioè la capacità di estrarre calore dai pneumatici. Per le caratteristiche del tracciato questa sarebbe stata un’operazione che avremmo dovuto mettere in atto comunque, per contribuire al massimo alla gestione dell’usura pneumatici, ma le alte temperature ambientali renderanno questa esigenza ancora più stringente. Per quanto riguarda i freni, il tracciato non propone frenate particolarmente severe, quindi dal punto di vista del raffreddamento di queste componenti la gara del Paul Ricard non rappresenta un elemento di preoccupazione”
Il tutto con ancora l’incognita di Carlos Sainz, se verrà deciso di montare nuovi elementi alla monoposto numero #55 dello spagnolo è infatti quasi certa una partenza dal fino della griglia (a seconda di quante componenti verranno sostituite), se invece la Scuderia deciderà di optare per delle vecchie componenti nessun problema per lui che potrà giocarsi pole e vittoria. Ma questo potrebbe essere un rischio, considerato la fine che ha fatto la sua ultima power unit in Austria.
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