Il ritorno dalle vacanze estive, a Spa, doveva essere il risultato delle nuove direttive tecniche 039 contro il porpoising. In particolare, ciò è stata la prova del nove del famoso fondo piatto flessibile in resina, possibile asso nella manica della Red Bull nella prima metà di stagione.

Il circuito belga ha esaltato maggiormente le caratteristiche della RB18, tanto da lasciare un margine notevole nei confronti degli avversari. Soprattutto di Ferrari e Mercedes. La vettura disegnata da Adrian Newey si è dimostrata molto efficiente dal punto di vista aerodinamico, ma non per questo incapace di generare carico grazie al fondo.

Max Verstappen in conferenza stampa dopo le Qualifiche ha ironizzato sulla direttiva tecnica sottolineando che fosse negativa per la Red Bull. Sulla stessa scia si è unito anche Horner.

Dovrebbero dare queste direttive tecniche più spesso – ha detto Horner secondo la testata tedesca Auto Motor und Sport – sembra che ci diano una spinta e che rallentino gli altri che hanno cercato di farci del male”.

E’ chiaro che la frecciatina fosse rivolta anche al rivale Toto Wolff che si è battuto tanto per tali direttive.

“A prima vista, probabilmente dovrei ringraziare Toto per questo”, ha detto Horner ai giornalisti sul circuito di Spa-Francorchamps. “In tutta serietà, penso che questo circuito abbia giocato sui nostri punti di forza. Non abbiamo davvero cambiato il modo in cui gestiamo l’auto.”

Il capo del team ritiene che una buona RB18 accoppiata a un pilota fenomenale come Verstappen sia stata la chiave di quella che definisce la prestazione “più dominante” della Red Bull dal 2013.

“Abbiamo una macchina molto efficiente, abbiamo trovato un ottimo assetto e Max è stato in una forma fenomenale nel primo giro delle prime prove libere”, ha detto.

In Belgio Ferrari e Mercedes hanno dovuto irrigidire le sospensioni per gli avvallamenti che caratterizzano la pista belga perdendo grip meccanico, mentre la Red Bull non ha avuto alcun problema ad alzare la vettura di fronte a queste asperità del terreno.

Mattia Binotto ha effettivamente dichiarato che le istruzioni date a Sainz per evitare alcuni cordoli erano proprio relative alla salvaguardia del fondo piatto:

Abbiamo chiesto a Carlos di evitare i bump in gara perché volevamo essere sicuri alla fine sulla misura dell’usura del pattino del fondo, cosa che tra l’altro la FIA ci ha già tempestivamente misurato e controllato e su cui eravamo perfettamente legali. In situazioni di gara in cui si può gestire, si cerca di evitare quei punti del tracciato che rischiano di usurare di più il fondo”, le parole del team principal della Ferrari.

Max Verstappen guida il Campionato Piloti con 93 punti di vantaggio su Perez, Charles Leclerc ora si vede a 98 punti dall’olandese ad 1 gara di distanza da Monza.

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