Ferrari F1 F23 Berger la ritiene sicuramente bella. E azzarda un’ipotesi: può vincere il mondiale. Nella valutazione di Gerhard Berger sulla Ferrari vi è una fusione tra l’affetto conservato per quella scuderia di cui fu pilota e la fiducia nel lavoro di preparazione svolto dalla scuderia di Maranello.
“Ho visto tutte le nuove monoposto – afferma su – ma ovviamente ho esaminato con attenzione la Ferrari, la Sf 23 è bella ma non vuole dire niente, importa solamente che vada forte”.
E, per rinforzare il concetto, invita nel discorso quanto avvenne la scorsa stagione:
“lo scorso anno avevano una monoposto degna del titolo – prosegue – e le power unit erano tanto potenti quanto poco affidabili, se la Red Bull ha vinto è perchè aveva il giusto equilibrio in tutto”, Ed equilibrio, per l’austriaco, significa “pilota in perfetta forma e un buon motore combinato all’aerodinamica”. Ma soprattutto, per lui conta la capacità di fare squadra che porta ad azzeccare i pitstop e a fare bingo sulle strategie di gara ottimali da adottare.
“A Maranello invece- aggiunge – mancava la consistenza, poi gli errori tattici e i problemi di affidabilità hanno bruciato ogni possibilità di vincere il mondiale”. Ma ora, conclude, con il cambio di gestione la musica potrebbe essere ben diversa “e potrebbero decisamente tornare a vincere”.
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