F1 – Lewis Hamilton può contare su un alleato importante all’interno della Ferrari, deciso a far sì che il team ascolti seriamente i feedback del sette volte campione del mondo.
I media italiani stanno intensificando le pressioni sulla scuderia di Maranello affinché dia maggiore peso alle indicazioni di Hamilton, soprattutto dopo un inizio di stagione 2025 deludente, culminato in un’altra prestazione opaca al Gran Premio di Gran Bretagna.
Il tema è stato affrontato anche nell’ultimo episodio del podcast di Sky Sports F1, dove il conduttore Simon Lazenby ha sottolineato che Jock Clear, attuale membro dello staff Ferrari e in passato ingegnere di pista di Hamilton in Mercedes, è uno dei principali sostenitori del pilota britannico.
“Ho parlato con Jock Clear, che ha lavorato con Lewis sia in Mercedes che in Ferrari,” ha detto Lazenby. “Si occupa della performance e di tirare fuori il meglio dalla macchina. Se c’è qualcuno che davvero sta ‘gridando dai tetti’ affinché si ascolti Lewis, è proprio lui, perché pare che il suo feedback sia eccezionale. C’è un motivo se ha vinto sette titoli mondiali: la sua capacità di analisi è fuori dal comune.”
Anche Damon Hill, campione del mondo F1 nel 1996, è convinto che la Ferrari dovrebbe dare priorità alle indicazioni di Hamilton rispetto a quelle di Charles Leclerc.
“C’è tanto da imparare quando si entra in un nuovo team,” ha commentato Hill. “Dopo undici stagioni in Mercedes, passare alla Ferrari comporta un grande adattamento. Solo conoscere le persone, il linguaggio, il modo in cui lavorano… è un percorso complesso. Credo che con Lewis abbiano una vera opportunità di crescita. Non sono sicuro che lo stesso potenziale ci sia con Leclerc, che non ha mai corso per un altro team. Questo, alla lunga, è un limite.”
Il commentatore di Sky Sports F1, David Croft, ha espresso una visione simile:
“Ferrari deve ascoltare Hamilton. Altrimenti, che senso ha spendere tutti quei soldi per ingaggiarlo? C’è solo un aggiornamento previsto per Spa, e dopo quello, basta: nessun’altra novità in arrivo per il resto della stagione. Il problema principale riguarda il retrotreno: il sistema di smorzamento non funziona come dovrebbe a causa del poco spazio lasciato dopo aver spostato l’abitacolo in avanti. Questo li penalizza fin dall’inizio del campionato. Se la nuova configurazione e il fondo daranno risultati, e se azzeccano il setup e la strategia, potremmo vedere miglioramenti nella seconda parte della stagione.”
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