Ferrari F1 – Sta continuando l’indagine sul problema ai freni di Leclerc e Sainz riscontrati durante il gran premio del Bahrain.
Il debutto nel primo gran premio è stato soddisfacente per Ferrari, con Sainz al terzo posto e Leclerc al quarto, ma entrambe le monoposto SF-24 sono state “colpite” da un problema ai freni.
Il team sta cercando di capire l’origine di questo problema, che ha causato una differenza di temperatura tra il freno anteriore destro e quello sinistro nella monoposto del pilota monegasco, problema ha portato allo sbilanciamento della macchina durante la frenata.
Questo stesso problema ha compromesso la gestione delle gomme, danneggiando così l’intera gara di Leclerc, mentre il suo compagno di squadra ha avuto a che fare con altre problematiche.
Per adesso si esclude l’ipotesi di un difetto nella componentistica Brembo, che fornisce dischi, pastiglie e pinze alla scuderia di Maranello.
La zona di attenzione è piuttosto la presa d’aria anteriore di Leclerc, sulla quale sarebbe stata notata una crepa.
Il numero 16 di Ferrari si è trovato, infatti, in grande difficoltà a guidare la sua monoposto, eseguendo molteplici bloccaggi in frenata, costringendo il pilota a una sosta anticipata.
Carlos Sainz ha corso una gara con meno problemi rispetto al compagno di squadra, portando la SF-24 numero 55 sul gradino più basso del podio.
Il pilota stesso ha dichiarato che anche lui ha dovuto far fronte a dei problemi ai freni, dicendo che percepiva delle vibrazioni ai freni.
Lo spagnolo ha cercato in qualsiasi maniera di raffreddare il lato che si stava surriscaldando –migliorando le vibrazioni-, “stabilizzando “ la monoposto e spingendo al massimo per sorpassare i rivali, posizionandosi al terzo posto.
Il team Ferrari, dunque, sta analizzando i dati delle monoposto per capire se il problema dei due piloti sia stato una coincidenza oppure la conseguenza di un problema comune.
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