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F1 Un altro weekend da dimenticare per la Ferrari a Baku. La scuderia di Maranello ha vissuto una gara complicata dopo una qualifica disastrosa, con Charles Leclerc andato a muro e Lewis Hamilton escluso per un errore clamoroso con le gomme non montate.
Gara deludente: solo P9 per Leclerc e P8 per Hamilton
In gara, la situazione non è migliorata: Leclerc ha chiuso nono e Hamilton ottavo, permettendo alla Mercedes di superare Ferrari nel campionato costruttori.
Frédéric Vasseur, team principal Ferrari, non ha nascosto la sua delusione ai microfoni di Sky:
“C’è frustrazione, avevamo il passo, ma abbiamo compromesso il weekend ieri. Potevamo partire in prima fila e sarebbe stata una gara diversa. Ci manca un po’ di opportunismo. Poi oggi Leclerc ha anche avuto qualche problema alla power unit a livello di recupero dell’energia e quei kilowatt in meno gli hanno impedito di superare Lawson”.
Ferrari in crisi anche fuori dalla pista
Oltre ai problemi in pista, la Ferrari ha perso due figure chiave: Zimmerman (capo della ricerca e sviluppo da 11 anni) e Smith hanno lasciato il team. Una notizia che fa rumore, ma Vasseur minimizza:
“Quella della gente che va via dalla Ferrari è una barzelletta che non fa bene al team. Negli ultimi 18 mesi abbiamo assunto 60 persone.”
Conclusione: serve una reazione immediata
La Ferrari deve reagire rapidamente se vuole restare in lotta per il campionato. La Mercedes ha superato la Rossa e il morale sembra in calo. Il prossimo GP sarà già un banco di prova fondamentale per capire se Maranello riuscirà a invertire la rotta.
📌 Fonte: Sky Sport F1
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