“Quello che è successo al Paul Ricard, penso sia dovuto al fatto che Leclerc si senta un po’ frustrato: vuole vincere le gare per rientrare nella corsa per il campionato, ma non ci riesce“
A parlare l’ex compagno di scuderia di Leclerc in Alfa Romeo Sauber Marcus Ericsson.
Parlando a Sky Sports F1, lo svedese ha spiegato dove risiedono i problemi per Leclerc: “Penso che sia stato veloce quest’anno, ma ci sono stati solo molti problemi. È molto frustrato. Charles sta spingendo, forse un po’ troppo, quindi non è l’ideale. Sarà dura per lui perché sentirà di aver avuto l’opportunità di lottare davvero per un campionato quest’anno e non l’ha fatto perché molte cose sono fuori dal suo controllo”.
Dopo un inizio di stagione alle stelle con la doppietta tutta rossa in Bahrain, la Ferrari si ritrova nella seconda parte del campionato a dover inseguire una Red Bull non sempre costante ma attenta.
Max Verstappen comanda la classifica piloti ad 80 punti di distacco dal monegasco.
Ericsson ha ricordato: “Sono stati così veloci tutto l’anno. Eppure adesso si ritrovano con un distacco veramente importante. Se non è strategia, è l’auto che si rompe o Charles che si schianta. C’è sempre qualcosa ed è un peccato quando si ha una macchina così buona e non si riesce a sfruttarla.”
Il problema tra piloti e muretto
“Il problema, dal punto di vista del pilota, e penso che l’abbiamo visto parecchie volte quest’anno, è che sia Carlos che Charles dubitano delle decisioni che il loro pitwall sta prendendo durante una gara.” – continua – “Quella fiducia che devi avere come pilota con la tua squadra, sembra che manchi un po’ tra la Ferrari e i suoi piloti e, in una stagione, non va bene. Quindi è sicuramente un grande punto interrogativo in questo momento.
Non so se ci saranno possibilità che possano recuperare terreno nella seconda metà della stagione”, ha aggiunto Ericcson che si trova terzo nel campionato Indycar 2022 dietro ai veterani della serie Scott Dixon e Will Power con tre round rimanenti.
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