Ad Austin Hamilton vincerà quasi certamente il suo sesto titolo mondiale. La Ferrari vuole riscattarsi interrompendo la serie di tre successi consecutiva della Mercedes.

Il Gran Premio degli Stati Uniti assegnerà il sesto titolo mondiale della carriera a Lewis Hamilton. Per la settima volta la Formula 1 farà tappa ad Austin, dove il titolo venne già conquistato dal britannico nel 2015 quando a farne le spese fu Nico Rosberg. Questa volta è Valtteri Bottas colui che è ancora matematicamente in corso per il campionato, ma il successo del leader iridato in Messico ha spento anche le ultime speranze del compagno di squadra. Proprio l’ultimo appuntamento disputato domenica scorsa ha dimostrato quanto sia ancora marcata la superiorità Mercedes, dal punto di vista strategico e di gestione delle situazioni più per quanto riguarda la velocità pura.

Dopo l’ennesima pole con tanto di doppietta in qualifica, la Ferrari è andata nettamente in difficoltà nella scelta delle gomme in gara ed ha costretto il poleman Charles Leclerc a chiudere addirittura quarto, rallentato dalla tattica a due soste. Sebastian Vettel ha chiuso in mezzo alle frecce d’argento, ma si tratta davvero di un pugno di mosche viste le premesse della vigilia. Per tre volte di fila è la rossa a fare la pole, ma è la Mercedes a vincere la corsa in un modo o nell’altro. Sarà interessante vedere se negli Stati Uniti questo trend verrà invertito, ricordando che questo è il luogo dell’ultimo successo in carriera di Kimi Raikkonen a bordo di una Ferrari. La vittoria del finlandese fu frutto di una prova eccellente nel 2018, quando grazie ad una perfetta gestione degli pneumatici riuscì a tenere dietro gli scalpitanti Max Verstappen e lo stesso Hamilton.

Il Circuit of the Americas è sempre stato una terra di conquista per il team di Brackley. Nell’era ibrida, il britannico si è imposto per quattro volte di seguito dal 2014 al 2017, dopo aver vinto anche nel 2012 al volante di una McLaren. Gli unici ad interrompere il suo dominio sono stati Vettel e Raikkonen, cosa che fa capire che la Mercedes sarà una delle grandi favorite anche in questo week-end. Il tracciato che ospita il GP degli Stati Uniti è lungo 5513 metri e caratterizzato da ben 20 curve, con un dislivello di ben 41 metri che lo rendono ricco di saliscendi. Il primo settore è contraddistinto da un tratto di curve velocissimo che prende spunto dalle Becketts di Silverstone, mentre nella parte centrale è presente un rettilineo lunghissimo che fornisce grosse possibilità di sorpasso. Molto tecnico anche l’ultimo intermedio, dove è presente una lunga piega verso destra, teatro del sorpasso tanto discusso tra Verstappen e Raikkonen nel 2017. Le ultime due curve sono a sinistra ed in particolare la 19 mette in grossa difficoltà i piloti, in quanto essi portano tanta velocità e spesso vanno oltre i limiti della pista.

La Ferrari ha molti ricordi positivi negli Stati Uniti. Prima di Austin infatti, questa gara si disputava sul catino di Indianapolis, pista che debuttò nel 2000 e rimase sino al 2007. Il Cavallino si impose in sei occasioni su otto edizioni disputate, con Michael Schumacher re indiscusso grazie alle sue cinque affermazioni. Nel 2001 fu Mika Hakkinen ad ottenere proprio ad Indy la sua ultima vittoria in carriera, mentre l’anno successivo si impose Rubens Barrichello. L’acuto finale prima dell’abbandono a questo storico impianto fu di Hamilton, che nel 2007 vinse dopo uno splendido duello con Fernando Alonso in una doppietta McLaren.

La Scuderia di Maranello ora vuole vendicare le ultime uscite in cui ha dimostrato un’ottima performance, ma altri dettagli non sono stati curati a dovere. Vettel ha già annunciato che questa pista dovrebbe ben adattarsi alla SF90, per cui le premesse per far bene sono tutte ottime. Da dopodomani si inizierà a far sul serio con le prime libere, dalle quali avremo la possibilità di trarre i primi bilanci.

Di seguito riportiamo gli orari del GP degli Stati Uniti:

Dirette Sky Sport F1 HD

Venerdì 1 novembre
17:00-18:30 – Libere 1
21:00-22:30 – Libere 2

Sabato 2 novembre
19:00-20:00 – Libere 3
22:00-23:00 – Qualifiche

Domenica 3 novembre
20:10 – Gara

Dirette TV8 e TV8 HD

Sabato 2 novembre
22:00 – Qualifiche

Domenica 3 novembre
20:10 – Gara

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