Una pole persa per un soffio. E’ infatti di 10 millesimi il distacco tra il poleman Verstappen e Charles Leclerc. Terzo invece Carlos Sainz con 57 millesimi. Un distacco, dunque, davvero minimo per questa Ferrari F1-75 che pare aver trovato nel nuovo fondo portato proprio a Suzuka, una soluzione convincente.
Ma la scuderia di Maranello partirà in gara domattina con una consapevolezza: una vittoria con giro veloce da parte di Verstappen e l’olandese potrà laurearsi campione del mondo per la seconda volta in carriera e consecutivamente. Pare che i festeggiamenti siano già a buon punto, con addirittura anche gli uomini Honda pronti a partecipare al grande traguardo. Un quasi mondiale non certo conquistato sulla pista giapponese ma figlio di numerose scelte sbagliate da parte della rossa, una debacle iniziata dalla Francia e non ancora terminata.
Ma tuttavia la Ferrari ha delle piccole possibilità per rovinare la festa alla Red Bull
La scelta delle gomme può essere una possibilità. Sia Ferrari che Red Bull hanno a disposizione un set nuovo di tutte le mescole, ma tuttavia la mancanza di riferimenti sui long-run “asciutti” renderà la scelta degli pneumatici da montare al via meno semplice del solito.
“Charles e Carlos, su una pista che propone tutte le tipologie di curve e che la dice lunga sulle qualità delle vetture, hanno girato in una categoria a parte insieme al solo Verstappen”, ha commentato Laurent Mekies al termine delle qualifiche.
Leclerc potrebbe partire subito all’attacco con le soft, mentre Sainz con le medie. La partenza, quindi, sarà anche una variabile importante.
Ma di base c’è anche l’incognita meteo, poiché al momento è prevista la pioggia nella seconda parte di gara, quindi potrà essere necessario dover impiegare anche le intermedie. Questo rappresenta uno scenario che i piloti Ferrari si augurano visto i bei numeri dimostrati nelle prime sessioni “bagnate” di questo weekend. Una conferma, lo ripeto, del buon funzionamento del fondo portato proprio in Giappone.
“Possiamo comunque essere soddisfatti della prestazione espressa dalla F1-75 – ha commentato ancora Mekies – che ci ha anche permesso, in Q2, di salvare un treno di gomme Soft per la gara con ciascun pilota. La corsa sarà molto lunga con tanti aspetti che potranno giocare un ruolo, a cominciare dalle condizioni meteo. Questa sera ci riuniremo per analizzare tutti i dati e preparare i possibili scenari”.
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