A Barcellona la Mercedes vola con Hamilton, mentre Vettel causa una bandiera rossa dopo un testacoda. Stroll è secondo con la Racing Point.

La seconda sessione di test invernali a Barcellona si è aperta questa mattina. La Mercedes continua a dimostrarsi nettamente la monoposto da battere, anche se per il momento i tempi sono lontani di circa un paio di secondi rispetto alla scorsa settimana. Lewis Hamilton è salito in cattedra girando in 1’17”753 con mescola C2, mentre nelle prime ore del mattino si era assistio ad una bella battaglia cronometrica con la Ferrari di Sebastian Vettel. Il campione del mondo ed il tedesco sono gli unici che hanno raggiunto i 50 giri completati, con la freccia d’argento che è scesa in pista esclusivamente con gomma bianca.

Al secondo posto c’è la Racing Point di Lance Stroll, staccato di soli 34 millesimi da Hamilton e davanti a Vettel con la C3, confermando la velocità della monoposto britannica a Barcellona. Il ferrarista ha fermato il cronometro sull’1’18”175, ma negli ultimi minuti ha anche causato una bandiera rossa per un testacoda tra curva 7 ed 8. Seb ha perso il posteriore della monoposto, riuscendo però ad uscire immediatamente dalla ghiaia. La SF1000 ha però condotto in pista una grande quantità di ghiaia, costringendo i commissari alla sospensione momentanea della sessione.

Sorprende la Williams con Nicholas Latifi che si è issato al quarto posto in 1’18”300, sfruttando però il compound C4, la gomma rossa. Quinta è la McLaren di Carlos Sainz in 1’18”539 ottenuto con la gomma bianca, mentre dietro di lui si issa l’Alfa Romeo Racing di Robert Kubica. In chiusura troviamo la Haas di Romain Grosjean davanti alla Renault di Daniel Ricciardo. Non ci sono tempi per l’AlphaTauri di Pierre Gasly e la Red Bull targata Honda di Alexander Albon, monoposto che è scesa in pista solo per l’installation lap a causa di un problema all’alternatore che è stato sostituito.

 

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