F1 Alpine – Il suo modo di condurre la vettura gli è piaciuto. Anche al di là del nono posto ottenuto alla fine. Laurent Rossi, ceo di Alpine, crede ciecamente nelle potenzialità di Pierre Gasly e lo dice con chiarezza: “penso si renda conto – ha affermato nel podcast “ Formula 1 oltre la griglia ” – che si tratta di una grande opportunità e, a essere onesti, è a un punto critico della sua carriera”.
Insomma, Gasly in Alpine F1 è partito con il piede giusto. Starà ora a lui, a partire dall’Arabia Saudita, confermare quanto di buono emerso nell’appuntamento in Bahrain. “Se quando raggiungerà i trent’anni perderà il suo posto nel mondo dello sport- prosegue Rossi- sarà difficile tornare, lui è consapevole di tutto questo e si impegna a fondo per continuare a dare spettacolo”. Gasly avrebbe avuto anche il talento per affermarsi come calciatore. Ma alla fine, al rettangolo verde ha preferito i circuiti.
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