F1 Miami – Uno partirà in quinta posizione e quindi in terza fila, l’altro in ottava cioè in quarta. Soddisfacente? Secondo Laurent Rossi, le posizioni occupate in griglia rispettivamente da Pierre Gasly ed Esteban Ocon in vista del Gran Premio di Formula 1 a Miami no.
Il Ceo del team francese non le manda a dire. “E’ deludente e davvero negativo – esordisce a Motor Sport – quest’anno è iniziato con prestazioni e risultati pessimi. E’ molto evidente e la nostra posizione di classifica non è degna delle risorse che spendiamo, siamo abbastanza lontani , per non dire molto lontani, dall’obiettivo finale di quest’anno”.
Lo scorso campionato terminò con l’ottavo posto di Esteban Ocon e il nono di Fernando Alonso che ora, con l’Aston Martin, sta vivendo una sua seconda giovinezza in F1 .
Rossi esige ora un cambio di passo che possa portare le vetture almeno a ridosso delle majors: “sto notando non solo un’evidente mancanza di prestazioni – prosegue – ma anche potenzialmente uno stato d’animo che non è all’altezza degli standard passati di questa squadra. Il primo GP non mi è piaciuto perchè c’è stato molto dilettantismo che ha portato a un risultato mediocre, cattivo”.
Gli stessi errori Rossi li ha ravvisati nella gara in Azerbaijan e la cosa non gli è affatto piaciuta. I miglioramenti che auspicava e le lezioni che piloti e team avrebbero dovuto trarre non sono arrivati. “E’ consentito commettere errori, è un principio fondamentale e si impara dai propri errori – conclude Rossi – ma bisogna imparare e quando si commettono gli stessi errori due volte significa che non si è imparato e che non ci si assume la responsabilità e questo non è accettabile”.
Riusciranno Gasly e Ocon a rispondere alle accuse con prestazioni di buon livello in gara?
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