A punti, in Bahrein, ci sono finiti entrambi. Ma l’ascensore dei loro desideri si è fermato decisamente più in basso del piano che inizialmente avevano preventivato. Fernando Alonso e Lance Stroll, quindi, scaldano i motori del riscatto in vista dell’appuntamento di Jeddah. Stroll, nella conferenza stampa in vista dell’appuntamento saudita che si correrà sabato come quello di Sakhir causa ramadan, parte dal punticino colto in Bahrein per allargare progressivamente il discorso: “non è stato il punto più sudato in Formula Uno per me quello che ho conquistato lo scorso sabato – afferma – ma comunque è stato bello ed emozionante”.
Andare a punti fa sempre piacere, a un driver. Per il quale punti e ciliegie pari sono: più ne hai, più ne vuoi. Stroll, insomma, non fa mistero che sulla bulimia di punti ci farebbe proprio l’autografo con la penna stilografica migliore. “Quanto al passo – spiega ancora- sicuramente vi è del lavoro da fare e si ha l’obiettivo di competere con chi ci sta davanti, speriamo di essere in grado di farlo qui”.
Stroll vuole evitare sicuramente di mandare in fotocopia l’esperienza che ebbe nel 2023 su questo circuito quando dovette abbandonare anzitempo la compagnia. Il suo compagno di squadra Alonso, invece, ha decisamente un ricordo più piacevole avendo conquistato la scorsa stagione il podio.
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