Ferrari – Il silenzio di Maranello fa più rumore del motore V6. Dopo lo scempio del Gran Premio del Qatar, dove la Ferrari è stata umiliata finendo dietro a team che hanno un decimo del budget del Cavallino, l’aria che tira ai piani alti della Gestione Sportiva è pesantissima.
Voci di corridoio, rimbalzate anche dalla stampa francese vicina a Fred Vasseur, dipingono un quadro a tinte fosche: la pazienza della presidenza è finita.

Vasseur urla contro i tecnici
Siamo abituati a vedere Fred Vasseur sorridente, il “bonaccione” che protegge la squadra. Ma domenica sera, nel briefing post-gara, il sorriso è sparito. Si parla di una strigliata epocale al reparto tecnico.
Non è accettabile sbagliare l’assetto in questo modo. Non è accettabile vedere Leclerc costretto a fare i miracoli per tenere in pista una macchina che scoda come una vettura da rally, mentre Sainz porta a podio una Williams.
L’errore tecnico del Qatar non è sfortuna. È incompetenza. È aver portato aggiornamenti che non funzionano o non averli capiti.
L’ombra di Elkann e il 2026
Ma il vero problema si chiama John Elkann. Il Presidente ha investito centinaia di milioni. Ha preso Lewis Hamilton. Ha dato carta bianca a Vasseur. E in cambio cosa ottiene? Una macchina che a fine stagione, invece di migliorare, regredisce a livelli da centro classifica.
La paura vera è il futuro. Se questo gruppo di lavoro non riesce a far funzionare la SF-25 ora, chi ci garantisce che non stiano sbagliando anche il progetto 2026?
C’è aria di “terremoto”. Qualche testa importante potrebbe cadere prima di Natale. Perché presentarsi ad Abu Dhabi, davanti agli occhi del mondo e degli sponsor, con una macchina da nono posto, sarebbe l’ultimo insulto che la storia della Ferrari può sopportare. Vasseur è avvisato: il tempo delle scuse è finito. Ora servono colpevoli e soluzioni.
Per restare aggiornato sulle ultime notizie, analisi tecniche e approfondimenti sulla Formula 1, visita https://www.newsf1.it/, iscriviti al nostro canale YouTube https://www.youtube.com/@NEWSf1IT e segui la pagina dei video https://www.newsf1.it/category/video-formula-1/.


