Oggi il mondo del motorsport piange la scomparsa di Andrea de Adamich, figura simbolo della Formula 1 in TV. Ex pilota, telecronista e innovatore del linguaggio sportivo, de Adamich ha rappresentato una voce unica capace di unire generazioni di appassionati. Il suo contributo ha segnato un’epoca, trasformando il modo di raccontare le corse in Italia.
Una voce che ha fatto la storia
Andrea de Adamich è stato molto più di un ex pilota e commentatore. Con il suo tono inconfondibile, la capacità di analisi e quella passione genuina per la Formula 1, ha contribuito a creare un nuovo modo di raccontare lo sport motoristico. Per chi è cresciuto negli anni ’80 e ’90, la sua voce è stata sinonimo di domeniche di motori, di emozioni e di cultura automobilistica trasmessa con competenza e carisma.
La redazione di NewsF1 si unisce al dolore di familiari, amici e colleghi per la perdita di una figura che ha lasciato un segno profondo nel mondo del giornalismo sportivo. Le sue telecronache con Guido Schittone e Oscar Orefici restano ancora oggi nel cuore dei tifosi italiani.
Guido Schittone
Il ricordo di Guido Schittone
Tra i più toccanti omaggi, quello diGuido Schittone, collega e amico di lunga data, che ha condiviso con de Adamich anni indimenticabili davanti e dietro le telecamere:
“L’ultima volta che l’ho visto è stata nel 2023, a Varano, durante una reunion tra vecchi amici. L’avevo trovato provato, ma sempre lucido e determinato. Oggi è davvero la fine di un’epoca. Andrea è stato il mio idolo adolescenziale, poi il mio maestro. Mi ha insegnato il rispetto, la passione, la serietà. Era un fuoriclasse, capace di spiegare la Formula 1 come nessuno.”
Schittone ricorda anche il de Adamich imprenditore e innovatore, sempre animato dal desiderio di lasciare un segno:
“Aveva visioni avanti con i tempi. Non lo muovevano i soldi, ma la voglia di costruire, di creare qualcosa che restasse. Era un uomo vero, con pregi e difetti, ma autentico fino all’ultimo.”
Un’eredità che resterà
Andrea de Adamich ha rappresentato un punto di riferimento per generazioni di appassionati e addetti ai lavori. La sua competenza, la sua schiettezza e la capacità di leggere una gara con occhio tecnico e umano insieme hanno reso unico il suo contributo. Oggi se ne va non solo una voce, ma un pezzo della storia della Formula 1 italiana.
Noi di NewsF1.it vogliamo ricordarlo così: davanti a un microfono, con quello sguardo lucido e quell’entusiasmo contagioso, capace di farci innamorare ancora una volta del motorsport.
Fonte: dichiarazioni di Guido Schittone / elaborazione NewsF1.it
Addio ad Andrea de Adamich: se ne va una colonna della Formula 1 in TV
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Oggi il mondo del motorsport piange la scomparsa di Andrea de Adamich, figura simbolo della Formula 1 in TV. Ex pilota, telecronista e innovatore del linguaggio sportivo, de Adamich ha rappresentato una voce unica capace di unire generazioni di appassionati. Il suo contributo ha segnato un’epoca, trasformando il modo di raccontare le corse in Italia.
Una voce che ha fatto la storia
Andrea de Adamich è stato molto più di un ex pilota e commentatore. Con il suo tono inconfondibile, la capacità di analisi e quella passione genuina per la Formula 1, ha contribuito a creare un nuovo modo di raccontare lo sport motoristico. Per chi è cresciuto negli anni ’80 e ’90, la sua voce è stata sinonimo di domeniche di motori, di emozioni e di cultura automobilistica trasmessa con competenza e carisma.
La redazione di NewsF1 si unisce al dolore di familiari, amici e colleghi per la perdita di una figura che ha lasciato un segno profondo nel mondo del giornalismo sportivo. Le sue telecronache con Guido Schittone e Oscar Orefici restano ancora oggi nel cuore dei tifosi italiani.
Il ricordo di Guido Schittone
Tra i più toccanti omaggi, quello di Guido Schittone, collega e amico di lunga data, che ha condiviso con de Adamich anni indimenticabili davanti e dietro le telecamere:
Schittone ricorda anche il de Adamich imprenditore e innovatore, sempre animato dal desiderio di lasciare un segno:
Un’eredità che resterà
Andrea de Adamich ha rappresentato un punto di riferimento per generazioni di appassionati e addetti ai lavori. La sua competenza, la sua schiettezza e la capacità di leggere una gara con occhio tecnico e umano insieme hanno reso unico il suo contributo.
Oggi se ne va non solo una voce, ma un pezzo della storia della Formula 1 italiana.
Noi di NewsF1.it vogliamo ricordarlo così: davanti a un microfono, con quello sguardo lucido e quell’entusiasmo contagioso, capace di farci innamorare ancora una volta del motorsport.
Fonte: dichiarazioni di Guido Schittone / elaborazione NewsF1.it