Lewis Hamilton ha riflettuto sulla sua stagione d’esordio con la Ferrari, riconoscendo le difficoltà d’adattamento e spiegando perché non biasima i tifosi per le critiche ricevute. Il sette volte campione del mondo è fiducioso che il nuovo regolamento 2026 possa offrire l’occasione per un nuovo inizio.
Hamilton riconosce le difficoltà del primo anno in Ferrari
Dopo dodici stagioni di successi con la Mercedes, Lewis Hamilton ha vissuto un 2025 complesso al suo debutto con la Ferrari. Il britannico, oggi sesto in classifica generale con un distacco di 64 punti dal compagno Charles Leclerc, non è ancora riuscito a conquistare un podio in gara, eccezion fatta per la vittoria nella Sprint di Shanghai, considerata un episodio isolato.
Intervistato da Ferrari Magazine, Hamilton ha ammesso di comprendere le critiche di parte dei tifosi:
“Non biasimo chi non capisce quanto tempo serva per adattarsi a un nuovo team. Solo dall’interno si può davvero comprendere come funziona la macchina organizzativa di una squadra di Formula 1.”
Il campione britannico ha spiegato che il passaggio a Maranello ha rappresentato un cambiamento culturale e tecnico importante:
“Sono in F1 da molti anni, ma arrivando in Ferrari ho scoperto un modo di lavorare completamente diverso. Tutto è nuovo, e serve tempo per trovare il giusto equilibrio.”
“Non li biasimo, sto imparando ogni giorno”
Hamilton ha sottolineato di non voler puntare il dito contro chi critica le sue prestazioni:
“Non posso biasimare i tifosi per non sapere come funziona davvero un team dall’interno. Tutto ciò che posso fare è concentrarmi su ciò che posso controllare: come mi preparo, come lavoro con la squadra e come resto positivo ogni giorno.”
Il pilota britannico ha poi citato il rapporto con Niki Lauda come esempio di adattamento reciproco. Lauda, che convinse Hamilton a passare in Mercedes nel 2013, fu inizialmente scettico nei suoi confronti:
“Niki apparteneva a un mondo che faticava ad accettare una persona diversa come me, ma nel tempo ci siamo capiti e rispettati. È un esempio di come anche in F1 ci si debba adattare agli altri.”
Sguardo al futuro e al 2026
Nonostante i risultati altalenanti, Hamilton mantiene fiducia nel progetto Ferrari e guarda con ottimismo alla nuova era regolamentare del 2026, che offrirà ai team la possibilità di ripartire da zero:
“Il nuovo regolamento sarà una grande opportunità. Sono qui per contribuire a costruire qualcosa di importante e sono sicuro che arriveranno i risultati.”
Analisi finale
La stagione d’esordio di Lewis Hamilton in Ferrari non ha rispettato le aspettative, ma il britannico dimostra un atteggiamento costruttivo e realistico. Il suo approccio paziente e la volontà di comprendere a fondo la filosofia di Maranello saranno elementi cruciali per la prossima stagione.
Il 2026 potrebbe rappresentare il punto di svolta per il sette volte campione, deciso a dimostrare di poter vincere anche in rosso.
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