Emozionato per il ritorno dopo cinque Gran Premi di assenza lo era certamente. Daniel Ricciardo, però, si attendeva di poter piazzare la sua Alpha Tauri in una posizione di griglia più soddisfacente del quindicesimo posto.
Un piazzamento che gli renderà difficile, anche se non impossibile, dare la caccia alla zona punti per mettere il primo fieno in cascina della sua stagione da quando è stato chiamato a sostituire Nyck De Vries. “E’ bello tornare- dichiara al sito della scuderia – la mia mano sta molto meglio e il lavoro al simulatore è stato un buon modo per valutare i miglioramenti, la monoposto attuale è un po’ cambiata dall’ultima volta che l’ho guidata, ma la simulazione è stata utile per avere un’idea delle modifiche e degli aggiornamenti apportati, ne ho sentito un po’ l’effetto ma è una di quelle cose che solo una volta in pista sentirò pienamente”.
Si dice comunque ottimista sulla disputa di un buon Gran Premio. “La pista di Austin – aggiunge- mi è sempre piaciuta, è molto particolare e le sue ondulazioni e asperità la rendono una pista molto fisica”. Insomma, la bassa posizione ottenuta in griglia, lungi dallo scoraggiarlo, è invece adrenalina pura che vuole utilizzare per risalire la china.