E’ giunto secondo, ma per lui equivale a un primo posto. Sergio Perez si fa sempre più consapevole, Gran Premio dopo Gran Premio di Formula 1 , che il suo compagno di squadra Max Verstappen, fresco della decima vittoria di fila, corre su un altro pianeta e sta facendo un mondiale a sè.
Ma, per il modo caparbio con cui ha ottenuto la seconda piazza riuscendo a mettersi alle spalle le Ferrari con una condotta tenace, incarta il secondo posto come un regalo placcato oro. “Ottenere un risultato così – ha dichiarato dopo il Gran Premio – è molto soddisfacente, riuscire a passare Russell e la Ferrari è stato complicato”.
Proprio per questo, per lui, il secondo posto assume un sapore ancora più buono. “Ho dato tutto – prosegue- superare era oggi molto difficile e il Drs non aiutava molto, non mi fossi trovato a due decimi di distacco da chi avevo davanti in uscita dalla parabolica non avrei avuto opzioni, la Ferrari era davvero veloce in termini di velocità di punta”.
Un particolare, ancora, non gli è sfuggito. Le lotte sono state determinate e ruvide come in ogni Gran Premio che si rispetti devono essere. Ma hanno avuto tutte il timbro della correttezza. “A volte- conclude- non avevo spazio dove poter andare, mi trovavo quindi costretto a tagliare la prima variante, però nel complesso è stato un ottimo risultato”.
Il messicano ha così ottenuto il quarto secondo posto nel mondiale 2023 dopo quelli in Bahrein, Stati Uniti e Belgio,. E, con i suoi 219 punti in classifica, quarantanove più di un Alonso un po’ in crisi di risultati ancorché in zona punti, gli consentono di proteggere ancora di più il secondo posto in questo Mondiale che, tolto Verstappen ormai imprendibile, equivale a un trionfo.