E’ trascorsa una settimana dal GP di Zandvoort e la F1 a Monza ha regalato altre emozioni, forse il GP più palpitante dell’intera stagione. Ma nonostante una gara ricca di colpi di scena, la Ferrari non è riuscita a salire sul podio.

Non è bastato nemmeno il clamoroso crash tra Max Verstappen e Lewis Hamilton (fuori entrambi con annessa penalità per l’olandese) per rivedere Charles Leclerc e Carlos Sainz Jr. sul podio nel GP d’Italia. Il monegasco è stato autore di una grande performance a Monza, tenendo a tratti il passo dei migliori. La mancanza di CV della Power Unit della SF21 però si è fatta sentire, in modo determinante, sui lunghi rettilinei brianzoli, non garantendo alcuna possibilità di difesa dagli attacchi degli avversari.
Le McLaren hanno trionfato con merito, allungando in classifica costruttori. Un successo molto atteso per Daniel Ricciardo che nel corso del 2021 aveva sofferto il confronto con Lando Norris. L’australiano ha festeggiato il primo trionfo con il team di Woking, l’ottavo della sua carriera.

Daniel Ricciardo, nel post GP di Monza, ha dichiarato: “Era ora, diciamo così. La partenza è stato il momento cruciale. Ha funzionato tutto molto bene già da ieri per me, onestamente anche con questa partenza non avevo la garanzia di stare davanti per tutta la gara. Però ho tenuto giù il piede sin dal primo stint, magari non esagerando, ma il giusto per tenere dietro Max. Non penso che nessuno dei due potesse aspettarsi questa doppietta. Ma dentro di me sin da venerdì mi aspettavo qualcosa di buono. In realtà ho fatto finta per tutto l’anno di andare piano per poi sorprendervi qua. Alla fine, i terzi e i quarti posti non mi interessano, volevo solo vincere“, ha scherzato l’australiano. “Onestamente dopo la pausa estiva mi sono ritrovato. Da dopo agosto ho cominciato a ritrovarmi. Ma questa doppietta è davvero folle, già il semplice podio sarebbe stato un risultato enorme per la McLaren. Questo è per il team, per tutti noi, per una volta mi mancano le parole. Pensavo che una Ferrari sarebbe salita sul podio, ma almeno c’è un nome italiano ed è abbastanza bello”.

Ferrari al quarto posto

La doppietta McLaren ha riportato la Ferrari in quarta posizione nei costruttori. Sono passati due anni dall’ultima vittoria del Cavallino. Nella sfilata di eccellenze sportive italiane, a mancare all’appello in un anno magico per il tricolore, è proprio la Ferrari.

“Un risultato discreto, che rispecchia quelle che potevano essere le nostre aspettative su una pista non certo favorevole alle caratteristiche della nostra vettura – ha esordito Binotto Infatti, su questi tracciati paghiamo la mancanza di velocità, il che ci rende particolarmente vulnerabili nelle ripartenze, come si è visto anche oggi. Il passo di gara è stato comunque abbastanza soddisfacente, considerate le aspettative della vigilia. Complimenti alla McLaren, che dopo nove anni torna a vincere: si è ripresa il terzo posto ma la stagione è ancora lunga e faremo di tutto per contenderglielo fino alla fine”.

F1 Ferrari Monza

Il pensiero dei piloti Ferrari post Monza

Charles Leclerc ha dichiarato: “In gara ci ho messo l’anima. Per quanto riguarda la mia prestazione colloco il Gran Premio di oggi tra i migliori della mia carriera in Formula 1 e per questo sono molto contento. Ogni giro è stato fatto a ritmi da qualifica e ho colto tutte le opportunità che si sono presentate per cercare di lottare e guadagnare posizioni, divertendomi un mondo. Purtroppo, eravamo abbastanza vulnerabili sul rettilineo principale e questo ha reso la nostra gara più difficile. Chiaramente vogliamo più di un quarto posto, ma tutto considerato direi che questo risultato ci può soddisfare perché se guardiamo dove eravamo lo scorso anno abbiamo fatto grandi progressi. C’è da essere orgogliosi di questo e dobbiamo ringraziare tutte le persone che fanno parte della nostra squadra per il grande lavoro svolto”.

Carlos Sainz Jr. ha spiegato: “Il mio primo GP d’Italia con la Ferrari è stato speciale e ricorderò questo weekend per tutta la vita anche se in termini di risultati non è stato certo il migliore. Ovviamente mi sarebbe piaciuto salire sul podio davanti a tutti i nostri tifosi, ma purtroppo non è stato possibile. Non eravamo abbastanza veloci per battagliare e ho faticato con la vettura più del dovuto fin da ieri mattina. Il posteriore scivolava parecchio e questo, combinato con i nostri limiti sul dritto, ci ha complicato parecchio la vita in gara. Tutto considerato, la sesta posizione è un risultato discreto anche se non è quello per cui scendiamo in pista. Dobbiamo continuare a migliorare per fare in modo di lottare per le posizioni di vertice l’anno prossimo. Congratulazioni a McLaren per la doppietta: hanno meritato questo risultato e non vedo l’ora di tornare a confrontarmi in pista con loro in Russia”.

Appuntamento tra due settimane a Sochi per l’ennesima battaglia del campionato del mondo F1 2021.

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