Prove libere Gp d’Ungheria, il realismo dell’Alpha Tauri

Ottimo quarto posto per Yuki Tsunoda, quattordicesimo per il redivivo Daniel Ricciardo chiamato per sostituire l’appiedato Nyck De Vries. L’Alpha Tauri può liquidare tutto sommato con il sorriso l’esito della giornata di prove libere..

Entrambi i piloti, però, resistono alla tentazione di spiccare voli pindarici e non lasciano da parte il realismo. “Sono sicuro che gli altri team non abbiano mostrato tutto il loro potenziale- dice il giapponese – quindi è difficile conoscere la nostra posizione rispetto al resto del gruppo, ma per ora posso dirmi soddisfatto di come sono andate le cose nella sessione di oggi, l’Ungheria è dura per le gomme, soprattutto per la mescola morbida C5 che utilizziamo questo fine settimana, ma ha permesso di raccogliere più dati sulla vettura con la quale mi sono sentito bene sul piano del bilanciamento”.

Prudenza si respira anche nelle parole di Ricciardo tornato dopo diverso tempo alle gare ufficiali nel circus. “Penso che la posizione non sia molto rilevante al momento – afferma – oggi dovevo più che altro sentire a che punto sono con la macchina, ho avuto molta attenzione mediatica addosso ma, quando ho indossato il casco e sono salito sulla macchina, mi è sembrato tutto familiare, come se non fossi mai andato via”. Ricciardo afferma di avere preso confidenza sulle potenzialità così come sui limiti della vettura e pronostica che le qualificazioni potranno regalargli qualcosa di più: “ci sono sicuramente alcuni aspetti della vettura che possiamo migliorare- ammette – ci lavoreremo un po’ in vista delle qualificazioni, al momento sono ottimista e anche Yuki ha avuto una buona giornata, possiamo fare bene”.