Dopo i tanti rinvii, in Brasile è stata montata una nuova specifica di Power Unit sulla vettura di Ricciardo, un’evoluzione riguardante soprattutto il motore termico (ICE), purtroppo Daniel Ricciardo già dai primi non è stato entusiasta della nuova Power Unit, e i numeri sono lì a testimoniare le sensazioni dell’Australiano, dietro il compagno di Squadra in qualifica col 9° tempo, mentre Kvyat era 7°, e poi retrocesso per la sostituzione del motore in 19° posizione, tuttavia i vertici della Casa Francese ipotizzavano un miglioramento quantificabile in 1 o 2 decimi, qualcosa che non è accaduto e che in un certo modo preoccupa la Renault che si consola con l’affidabilità, perché in effetti il nuovo componente è arrivato al traguardo senza problemi di sorta. Tra l’altro c’è stata la defaillance di un’altra Power Unit Renault, quella di Carlos Sainz con la Toro Rosso che si è dovuto fermare per un problema al cambio. Insomma veramente un futuro in salita per la Red Bull che vive una situazione veramente particolare, forte di un buon telaio e di un ottimo Pilota, non riesce ad esprimersi al meglio a causa del propulsore, e non consola neppure il fatto di esser rimasta, volente o nolente, con la Casa Francese anche nel 2016, benché le PU saranno marchiate Infiniti, non credo possa cambiare molto, ci vorrà un gran lavoro di messa a punto e sviluppo in inverno per potersi mettere in mostra nel 2016 e rimanere tra i top Team in pianta stabile, ma certo che puntare in alto sembra impossibile. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti della Red Bull dopo la gara.
Danii Kvyat: “Oggi abbiamo tirato fuori il massimo da quello che avremmo potuto fare. Purtroppo siamo arrivati dietro alla Force India al primo pit-stop ce questo ha un poco compromesso la nostra gara . Poi ho attaccato Hulkenberg per molti giri ed è stato abbastanza difficile trovare un varco per sorpassare. Sono rimasto bloccato dietro di lui cercando di sorpassarlo, ma in rettilineo era molto veloce, quindi non è stato facile, ho avuto la possibilità di usare il DRS e di essere molto vicino un paio di volte, ma questo non mi ha aiutato. In ogni caso dobbiamo essere felici per i 6 punti conquistati su questa pista. Nel complesso abbiamo avuto una qualifica discreta ieri e una gara discreta oggi, sarebbe stato difficile migliorare.”
Daniel Ricciardo: “”Nei primi giri ho conquistato alcune posizioni e ho fatto quello che ho potuto e poi abbiamo scelto una strategia aggressiva per il 1° pit stop. Ma dopo i primi giri gli pneumatici si stavano degradando e quindi abbiamo dovuto scegliere di fare 3 soste, il ritmo era molto simile alle vetture che mi erano vicine, la gara è stata noiosa anche se ho battagliato con Perez per un paio di giri e questo mi ha incoraggiato e tenuto in tensione per qualche tornata. Chiaramente non mi ha aiutato la penalizzazione e partire così indietro. Adesso si va ad Abu Dhabi un circuito a noi sempre favorevole e che mi piace molto, lotterò per arrivare almeno in zona punti.
Christian Horner, Team Principal: “Sapevamo che questa sarebbe stata una pista difficile per noi e così è stato questo pomeriggio, anche se la squadra ei piloti hanno fatto del loro meglio per portare a casa il miglior risultato possibile. Sorpassare è molto difficile qui e non siamo riusciti a tenere il passo delle vetture più veloci in rettilineo; Dany Kvyat ha terminato la gara da dove è partito ed ha portato a casa dei punti preziosi, quanto a Daniel ha guadagnato sette posizioni in griglia, abbiamo provato a fargli fare un breve stint con le gomme Soft per vedere se riusciva a passare degli avversari, ma la strategia non ha pagato.
MATTHIEU DUBOIS, Renault: “E ‘stato un weekend difficile per noi e ad essere onesti gli attacchi di Parigi hanno messo in ombra tutto ciò che è accaduto qui a Interlagos. Abbiamo deciso fin dall’inizio di incorrere in una penalità per introdurre una nuova specifica del motore e imparare il più che potevamo. Sappiamo che c’è ancora lavoro da fare per aumentare le prestazioni. La posizione in griglia ha portato Daniel fuori della zona punti, ed anche il risultato di Daniil non avrebbe potuto essere migliore. Tuttavia è positivo vedere che tutte le novità introdotte stanno dando buoni risultati in termini di affidabilità. Soprattutto vogliamo dedicare i nostri pensieri alle vittime di Venerdì e delle loro famiglie. ”
Marco Asfalto