LEWIS HAMILTON, voto 10, il massimo voto è d’obbligo (ma senza lode) ha vinto e quasi riagguantato Rosberg in classifica, bellissima la partenza con cui recupera posizioni dopo un sabato ‘svogliato’ si becca anche una frecciatina da Toto Wolff per le qualifiche ‘non tirate al massimo’, ce la mette tutta in gara e fa segnare grandi tempi anche con le gomme più dure (strane queste gomme Pirelli…), siamo convinti però che senza il guasto il compagno di squadra sarebbe stato comunque imprendibile nonostante la presunta furia agonistica del Britannico che ‘giocava in casa’, si lamenta per le perdite di tempo al cambio gomme quando prima aveva affermato che la colpa era la sua, troppo coccolato dal box quando è in vantaggio e rinunciatario verso una ‘guerra’ vera con Rosberg, l’impressione è che stia perdendo l’istinto del killer… DA VERIFICARE!
VALTTERI BOTTAS, voto 10 e LODE, c’è poco da dire, forse il duello tra Alonso e Vettel ha un poco oscurato le grandi prestazioni di questo ragazzo veramente di talento, sorpassa, mette il cuore oltre l’ostacolo (ciò che sta mancando ad Hamilton), gestisce le gomme e la macchina, spavaldo al punto giusto e esperto quanto basta, è la VERA SORPRESA di questa stagione… FORMIDABILE!!!
DANIEL RICCIARDO, voto 9, parte da una posizione non proprio buona (8°) e arriva a podio dopo una gara condotta con perspicacia e regolarità, niente strafalcioni e neppure lampi ma porta a casa diligentemente un bel 3° posto, cominciando ad essere discretamente regolare nella stagione, le sue strategie vanno bene, quelle del compagno di squadra invece… Che sia il predestinato in casa Red Bull? Colui che, nominato dalle alte sfere, riporterà dei titoli a casa? Non lo sappiamo ma il talento c’è e si vede… SAPIENTE!!!
JENSON BUTTON, voto 8, forse uno dei migliori piloti nella capacità di gestire le gomme, corre una gara attenta prendendo qualche rischio, corre col casco rosa in onore del Padre recentemente scomparso e quasi gli regala il podio, con Ricciardo in crisi di gomme negli ultimi giri, partecipa comunque alla festa Britannica e questa volta se lo merita davvero… TENACE!!!
SEBASTIAN VETTEL, voto 7,5, mezzo punto in più per il grande duello e mezzo voto in meno per i radio-box non proprio esaltanti, è proprio lui ad iniziare questa ‘conversazione’ rivolta più ai Commissari FIA che al muretto che sicuramente lo aveva avvistato del ‘warning’ dato ad Alonso, è furbetto come spesso lo sono le persone infantili, e rimane attaccato allo Spagnolo in zona DRS grazie alle tante uscite oltre le righe delimitanti la pista, non si becca nessuna ammonizione per questo e siamo d’accordo con questa scelta anche se non proprio giusta, avrebbe limitato uno spettacolo che è stato molto coinvolgente non solo per le ‘piroette’ in pista ma soprattutto perché ingaggiato con il rivale degli ultimi anni. Qualcosa non va con le strategie e la sensazione, visto che non è la prima volta in stagione, è che sia considerato all’interno del team alla stregua di Webber dal quale ‘eredita’ le performance degli ultimi anni, la sensazione è che si voglia in qualche modo ‘scaricarlo’ per fare posto al sorridente e più simpatico Ricciardo, un testimonial migliore per il marketing della nota bibita… PENSIEROSO!!!
FERNANDO ALONSO, voto 8, commette un errore veramente da neofita piazzandosi male nella casella di partenza e per questo si prende 5 secondi di stop and go, giustissimi vista l’infrazione, parte malissimo nella prima partenza, ma poi recupera posizioni su posizioni in una giornata veramente ‘ispirata’, ingaggia un bellissimo duello col rivale Tedesco e probabilmente non gli sembra vero di poterlo avere per una volta a tiro, visto che in passato Vettel era solito fare la pole e scappare via, ce la mette tutta ed arriva 6° dopo essere partito 16°, guadagna 10 posizioni al contrario del suo rivale che ne perde 3, vince il duello alla ‘distanza’ nonostante l’alettone posteriore vibrasse molto pericolosamente nelle curve e le gomme meno fresche del Tedesco, vittima di critiche soprattutto su Twitter per le sue interviste che vengono sempre travisate, è accusato di non essere uomo-squadra, ma molti dimenticano che arrivò alla Ferrari con 2 Mondiali in dote e che, per un motivo o per un altro, è ancora a secco, sempre in bilico tra l’essere colui che tira la carretta o quello che rovina tutto, il talento non si discute, ma gli anni passano inesorabili e vorremmo vederlo con una vettura competitiva per una volta… ISPIRATO!!!
KEVIN MAGNUSSEN, voto 6, era partito bene questo ragazzo ad inizio Campionato ma si sta perdendo forse, elogiato fin dal debutto abbiamo la sensazione che viva di ‘rendita’, è giovane e dovrebbe mostrare ben altre qualità, quelle di guida di sicuro ma anche un carattere spavaldo e la voglia di rischiare che invece gli sta mancando, non combatte e la stagione da luminosa si sta facendo grigia, ci vorrebbe uno scossone… RINUNCIATARIO…
NIKO ULKENBERG, voto 5, anche il buon Niko sta perdendo lo smalto, partito bene in tante gare con altrettante buone prestazioni negli ultimi tempi appare sottotono, la vettura non lo aiuta visto il tipo di pista ma eravamo abituati ad un pilota che produceva lampi invece che tirare i remi in barca, quanto dipende da lui e quanto dalla monoposto? Merita di più però deve dimostrarlo fino in fondo… ORDINARIO!!!
DANIIL KVYAT, voto 6, supera il più esperto compagno di squadra portando a casa punti preziosi, era ciò che gli si chiedeva visto il digiuno degli ultimi tempi, non commette errori e corre senza fronzoli… DILIGENTE!!!
JEAN ERIC VERGNE, voto 6,5, parte veramente male e si ritrova alla casella n. 18° nella ripartenza, comunque porta in dote un punto molto importante, gara buona anche se da non incorniciare… PRAGMATICO!!!
KIMI RAIKKONEN, NG, esce dalla pista e rientra come un fulmine confidando nel fondo stradale che invece lo tradisce, capiamo la foga agonistica, ma quando si passa con una parte di vettura sul prato è sempre bene fare molta attenzione, fortunatamente ne esce con le proprie gambe e senza gravi danni anche se per qualche minuto tutti siamo stati in apprensione davanti alla tv, forse comincia a sentirsi frustrato per il grigiore delle sue prestazioni dovute in gran parte ai tanti problemi patiti, speriamo di rivederlo nella sua forma migliore molto presto, la F1 ha bisogno anche del Finlandese per riportare alto un audience in picchiata…
FELIPE MASSA, NG, coinvolto nell’incidente di Raikkonen chiude la gara, sfortunato come sempre, vale la pena di parlare di questa sfortuna che è sempre dietro l’angolo, soprattutto in una giornata in cui il compagno di squadra arriva 2°, anche questa volta incolpevole il Brasiliano ma che cattiva sorte, forse dovrebbe tornare nella terra d’origine e farsi fare un qualche rito propiziatorio visti i risultati, attacca i Piloti della Mercedes rei, secondo lui, di aver troppo rallentato durante il giro di schieramento bruciandogli la frizione, cosa accaduta solo a lui a quanto pare, comunque, rivedendo bene la gara, tutti i torti non ha…
GP DI SILVERSTONE, voto 10, divertente, tantissimi spettatori, grande entusiasmo, tende, tavolini sul prato e tanta birra, così dovrebbe essere ogni GP…
COMMISSARI DI GARA, voto 5, avremmo voluto vedere una nuova partenza da fermo sinceramente invece della soporifera partenza lanciata che di lanciato non ha proprio nulla e con l’adrenalina che fatica a circolare nel corpo degli spettatori…