F1 Monza

Monza si sta preparando al GP d’Italia di Formula 1 . Il suo presidente: “Vogliamo operare nella massima sicurezza”

L’autodromo brianzolo di Monza riapre al pubblico per la 6 ore del Wec e guarda con fiducia al GP di Formula 1.

A poche settimane dalla cancellazione del Gran Premio d’Australia si assiste ad una tre giorni da record sul circuito di Silverstone dove, merito anche della prima Sprint Qualifying, si raggiungono i 356 mila spettatori. Il Covid viaggia ancora in tutto il mondo ma le varie nazioni attuano misure di contenimento diverse. A soli 2000 km di distanza, infatti, riapre anche l’autodromo di Monza per la 6 ore del Wec con l’accesso consentito a soli 1000 spettatori.
Quanto visto a Silverstone è imprudenza o fiducia in tutto quello che è stato fatto fin qui in questo anno e mezzo di pandemia. Guardiamo con speranza al futuro e che quanto visto questo week end sia un esempio di quello che vedremo il 12 settembre nel nostro paese per il Gran Premio d’Italia.

Anche il presidente dell’autodromo Giuseppe Redaelli guarda con speranza verso l’evento brianzolo: “Aspettiamo l’autorizzazione a giorni dal Governo e mi auguro che arrivi, siamo in una condizione un po’ umoristica nonostante il dramma del Covid. Non si può pensare di fare una manifestazione così importante come il GP d’Italia di Formula 1 senza pubblico a fronte delle riaperture degli stadi come per gli Europei. Abbiamo anche l’esempio di Silverstone con oltre 100mila persone, mentre noi siamo ancora nell’incertezza più totale. Mi auguro di poter finalmente dare inizio alla prevendita dei biglietti nelle prossime ore come sta avvenendo in tutti gli altri circuiti europei”.
“Vogliamo operare nella massima sicurezza”, sottolinea l’imprenditore varesino. “Chiediamo chiarezza su cosa si può fare e su cosa non si può fare: l’Aci ha parlato più volte con il Governo. Serve una risposta in tempi brevi per poter organizzare tutto al meglio. Senza pubblico sarà un disastro economico e non solo”.

Nel tempio della velocità vedremo anche, per la seconda volta dopo il debutto a Silverstone, la seconda Sprint Qualifying: “È una cosa eccitante per l’Autodromo. Seguiamo questo nuovo format con grande attenzione e interesse che sicuramente offrirà ai tifosi ancora più spettacolo e divertimento. Non sappiamo ancora gli orari, ma la Fia ce li comunicherà a breve”.

Le aspettative sono molto alte grazie anche ad eventi di contorno che riempiranno maggiormente il programma del week end del 92° Gran Premio d’Italia: “Ci apprestiamo a festeggiare il centenario dell’Autodromo e quindi stiamo pensando ad un utilizzo del parco per delle attività sportive nella natura. Vogliamo che tutta questa area sia un luogo dove le famiglie possano venire a passare il loro tempo con diverse passioni”, conclude il presidente Redaelli.

E i tifosi della Ferrari non si faranno di certo mancare l’occasione dopo la bella performance del team italiano vista in Inghilterra.

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