Lewis Hamilton ha vissuto un sabato da incubo al GP di Azerbaigian 2025. Il sette volte campione del mondo è stato clamorosamente eliminato in Q2, accusando la Ferrari di non avergli concesso un ultimo tentativo con gomme nuove. Fonte: Sky Sports
Durante una qualifica caotica sul circuito cittadino di Baku, interrotta da ben sei bandiere rosse, Hamilton è rimasto fuori dalla top 10, nonostante in FP2 fosse stato il più veloce davanti a Charles Leclerc.
Hamilton furioso con Ferrari: “Volevo le gomme nuove”
Parlando a Sky Sports, Hamilton non ha nascosto la delusione:
“Onestamente pensavo di lottare per la pole, invece è stato uno shock. Ho chiesto di montare un set di gomme nuove ma il team mi ha detto che non c’era tempo e che eravamo a corto di carburante. Non è stato bello.”
A differenza di Leclerc, che aveva a disposizione un set fresco di medie, Hamilton ha concluso la sessione con gomme soft usate, senza riuscire a strappare il pass per la Q3.
Leclerc a muro, Ferrari in crisi a Baku
Non è andata meglio a Charles Leclerc, che da quattro anni consecutivi conquistava la pole a Baku: il monegasco si è schiantato in Q3 alla curva 16, chiudendo con il decimo tempo.
Ferrari esce quindi distrutta da una qualifica che poteva essere l’occasione giusta per puntare alla pole.
Hamilton non si arrende: “Prendo il lato positivo”
Nonostante la frustrazione, Hamilton ha provato a vedere il bicchiere mezzo pieno:
“Il feeling con la macchina c’è, il passo è buono e non ho commesso errori. È solo mancata la scelta giusta sulle gomme. Continueremo a lavorare e a spingere.”
Il britannico resta convinto che il potenziale ci sia, ma la gestione strategica della Ferrari a Baku ha compromesso tutto.
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