Il trasferimento di Lewis Hamilton in Ferrari nel 2025 segna una nuova era per il sette volte campione del mondo di Formula 1. Dopo aver lasciato Mercedes alla fine della stagione 2024, Hamilton spera di concludere la sua carriera con un ottavo titolo mondiale, ma il boss Mercedes, Toto Wolff, ha offerto una visione retrospettiva sugli ultimi anni complessi vissuti dal pilota con le Frecce d’Argento. Fonte: Auto Motor und Sport.
Gli anni d’oro e il declino
Hamilton ha dominato la Formula 1 con Mercedes, conquistando sei dei suoi sette titoli mondiali tra il 2014 e il 2020. Tuttavia, con l’introduzione delle nuove regolamentazioni tecniche nel 2022, le prestazioni del team hanno subito un drastico calo. Dal 2022 al 2024, Hamilton ha ottenuto solo due vittorie, un dato sorprendente considerando la sua straordinaria carriera.
Wolff, parlando con Auto Motor und Sport, ha riconosciuto le difficoltà incontrate dal team: “Non siamo riusciti a fornire a Lewis una vettura competitiva. Mancano costanza, carico aerodinamico e un’usura controllata degli pneumatici, elementi chiave per il successo.”
Una stagione difficile per Hamilton
Il 2024 è stato particolarmente deludente per Hamilton, che ha chiuso settimo nel campionato piloti, il peggior risultato della sua carriera. Inoltre, in qualifica, il britannico ha sofferto il confronto con il compagno di squadra George Russell, perdendo il duello diretto per 19-5. Russell lo ha superato in nove delle ultime dieci sessioni dopo la pausa estiva.
Wolff ha spiegato che i problemi di Hamilton derivano anche dalle caratteristiche delle nuove monoposto: “Questa generazione di vetture non si adatta al suo stile di guida. Lewis frena tardi ed entra aggressivamente in curva, ma gli pneumatici e la macchina non sempre reggono questo stress. A volte è meglio guidare al 98%.”
Le teorie sui favoritismi in Mercedes
Le difficoltà di Hamilton hanno alimentato speculazioni su un possibile favoritismo verso Russell. Tuttavia, sia Wolff che il direttore tecnico James Allison hanno categoricamente negato queste voci.
“Le vetture sono identiche. Se ci sono differenze negli assetti, è una scelta degli ingegneri di ciascun lato del garage,” ha spiegato Allison. Wolff ha aggiunto: “Lewis è troppo professionale per mollare una stagione in anticipo. Avrebbe potuto continuare a vincere se gli avessimo dato la macchina giusta.”
Il futuro con Ferrari
Ora, a 40 anni, Hamilton affronta la sfida con Ferrari, sperando di conquistare il tanto desiderato ottavo titolo mondiale. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, la sua eredità rimane intatta, come sottolinea Wolff: “Gli anni di dominio tra il 2014 e il 2021 parlano da soli.”
Il 2025 potrebbe rappresentare l’ultimo capitolo della straordinaria carriera di Hamilton. Gli occhi del mondo della Formula 1 sono puntati su di lui e sulla Ferrari, nella speranza di un finale da sogno per uno dei più grandi di sempre.
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