ferrari f1 Brasile
ferrari f1 Brasile

Ferrari, GP Brasile: “Torniamo più forti per Las Vegas”

Questa è sicuramente una domenica da ricordare per la F1. Dopo le qualifiche complicate, svolte domenica mattina a causa del meteo, anche la gara non è stata da meno. Dopo un Gran Premio del Brasile ricco di ritiri, 5 compresa la Ferrari di Sainz, Safety Car, bandiere rosse e tanta pioggia, Max Verstappen ne esce vincitore con una gara superba, seguito incredibilmente dalle Alpine di Ocon e Gasly.

Sembra surreale, ma non lo è. Nonostante partisse dalla 17esima posizione, Max Verstappen ha vinto, con la Ferrari di Leclerc in un’anonima quinta posizione. Il monegasco, deluso, ha infatti dichiarato: “La gara è stata molto lunga con tante decisioni da prendere a livello di strategie. Abbiamo sbagliato con la prima sosta perché pensavamo di poter stare davanti a Bearman e Hamilton. La bandiera rossa ci ha fatto perdere diverse posizioni e da quel momento è diventata una gara di sopravvivenzaDovremo analizzare un po’ di cose perché il set up non era dei migliori“.

Poteva andare molto peggio visto che loro avevano un passo superiore al nostro. Alla fine l’obiettivo resta il mondiale. Abbiamo fatto un lavoro migliore del loro ma non possiamo essere soddisfatti. Non è stato un buon weekend visto che non siamo stati così efficienti come avremmo voluto“.

Ce lo aspettavamo. Sapevamo che Red Bull sarebbe stata più veloce di noi anche se alla fine la differenza l’ha fatta MaxMcLaren era molto più veloce di noi ma abbiamo perso solo quattro punti. Sono molto contento per Pierre, per Estaban e per la loro squadra. Non è stata una stagione semplice e se lo meritano, hanno fatto una gara incredibile“.

Sette sono i punti persi sulla McLaren nella lotta per il campionato costruttori. Il Team Principal Vasseur non sembra essere però così deluso. Il francese ha dichiarato: “Da una parte del box avremmo voluto senza dubbio fare punti con Carlos. Ma dall’altra con Charles la tempistica del primo pit stop non è stata la migliore, anche se non ha cambiato più di tanto il risultato finale. Ci aspettavamo probabilmente un meteo diverso e per la pressione delle gomme è stato molto difficile. Si è visto anche con la McLaren: erano molto più veloci all’inizio del primo stint e più lenti alla fine. Bisognava fare delle scelte che non sono andate proprio nella nostra direzione, ma in termini di campionato questo weekend non è stato un disastro, considerato anche la gara di ieri. Torniamo più forti per Las Vegas”.

“All’ultima ripartenza eravamo 6-7 decimi più lenti di Lando, mentre probabilmente eravamo 6-7 decimi più veloci sempre rispetto a lui alla fine dello stint. Ma era molto difficile prevedere il numero di giri che si potevano fare prima dello scroscio di pioggia successivo. Abbiamo dovuto fare qualche scommessa e la fortuna oggi non ci ha sorriso, ma la cosa più importante è che capiamo quello che facciamo. Dopo queste tre gare sono contento, penso che siamo il team che ha fatto più punti e questo è positivo per la Ferrari. Sappiamo che a Las Vegas probabilmente avremo un passo migliore rispetto a questo weekend ed è lì dovremo fare tanti punti“.

Titolo Costruttori? Sarà così fino ad Abu Dhabi. Ci sarà una bella lotta tra i primi 4 team e oggi c’era anche l’Alpine. Voglio congratularmi con loro perché hanno vissuto una stagione difficile e ottenere un risultato simile in queste condizioni è davvero cruciale. La questione del livello di umidità nelle gomme? Non capisco questa storia e voglio tenermene lontano. Dobbiamo concentrarci su noi stessi per continuare a sviluppare e a spingere per fare il nostro miglior lavoro possibile“.

F1 News - Notizie Formula 1, Auto e Motorsport