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Nel nuovo episodio di RaceTech 126 analizziamo uno dei temi più discussi dell’anno in casa Ferrari F1: i problemi ai freni e il ricorso costante al lift and coast. L’ing. Romanelli chiarisce cosa c’è davvero dietro questo fenomeno e perché non tutto dipende dall’impianto frenante.
Cosa sta davvero succedendo ai freni Ferrari
Nel nuovo episodio, Romanelli smonta la narrazione dominante secondo cui il lift and coast richiesto ai piloti Ferrari dipenderebbe solo dai freni. In realtà le cause sono più complesse:
- gestione termica dell’impianto frenante
- riduzione del grounding e dell’usura del pattino
- limitazione del picco di decelerazione
- gestione del consumo carburante nelle prime fasi di gara
Il lift and coast è quindi il risultato di un insieme di necessità operative, non di un singolo difetto progettuale.
2026: freni, aerodinamica attiva e nuove differenze tra i team
Si parla anche del 2026: l’ing. Romanelli conferma che le differenze nella progettazione dei freni tra le squadre dipendono soprattutto dalla nuova componente ibrida molto più potente e dall’introduzione dell’aerodinamica attiva.
Questi fattori cambieranno completamente:
- il dimensionamento termico dei freni
- la gestione del brake balance
- la portata d’aria verso i cestelli
Un tema molto più complesso della sola “colpa dei freni”.
GP Las Vegas: McLaren resterà favorita?
In chiusura, sguardo al prossimo weekend: McLaren potrebbe non dominare come nelle ultime due gare, ma per Romanelli resterà comunque vicinissima a Red Bull e Ferrari. Sarà un weekend meno prevedibile del solito.
Fonte
RaceTech 126 – NewsF1.it
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