La McLaren ha annunciato modifiche radicali all’organigramma: Key lascia il ruolo di Direttore Tecnico, che sarà condiviso da tre figure.
E’ periodo di grossi cambiamenti in casa McLaren. Dopo l’addio con destinazione Sauber di Andreas Seidl e la promozione a Team Principal di Andrea Stella, la scuderia di Woking ha annunciato pochi minuti fa una vera e propria rivoluzione del suo reparto tecnico, sia a livello di uomini sia a livello di struttura organizzativa. Il team britannico ha infatti deciso di abbandonare lo schema che prevede un singolo Direttore Tecnico, optando, un po’ in stile Ferrari, per l’introduzione di tre responsabili tecnici specializzati, che andranno a formare il Technical Executive Team e faranno rapporto a Stella. Alla luce dei passi indietro compiuti dalla scuderia nel 2022 e nel 2023 e di questa profonda riorganizzazione, l’attuale DT James Key ha lasciato la McLaren: al suo posto è stato scelto un trio che rappresenta un mix di soluzioni interne e nuovi arrivi.
Come atteso, l’ex Ferrari David Sanchez tornerà a vestire papaya nel ruolo di Technical Director, Car Concept and Performance. L’ingegnere francese sarà operativo solo a partire dal 1 gennaio 2024, ossia quando scadranno i nove mesi di gardening, obbligatorio per regolamento dopo le sue dimissioni dal ruolo di responsabile del concept della vettura di Maranello. Sanchez sarà affiancato da due figure promosse in seno al team: il capo del reparto aerodinamica sarà l’anglo-cipriota Peter Prodromou, ex braccio destro di Adrian Newey e uomo di grande esperienza in F1; il nuovo ruolo di Technical Director, Engineering and Design sarà invece ricoperto da Neil Houldey, in McLaren dal 2006. Da sottolineare anche la promozione dell’italiano Giuseppe Pesce a Direttore dell’aerodinamica e responsabile dello staff, mentre l’Operations Director Piers Thynne assume il ruolo di Chief Operating Officer.
“Questa ristrutturazione…” – sottolinea la nota di McLaren, che contiene anche le dichiarazioni di Stella, Sanchez e Zak Brown – “…è frutto di molti mesi di lavoro e ha luogo in vista della conclusione di numerosi progetti infrastrutturali, prevista in diversi momenti nell’arco del 2023. Inoltre, il team ha intrapreso un intenso programma di assunzioni per incrementare le sue competenze tecniche. Alcune posizioni cruciali sono già state ricoperte. Questo approccio strategico, basato su modifiche alla struttura organizzativa, nuove infrastrutture ed un ampliamento del personale, pone le basi per permettere di ottenere successi ad una scuderia di F1 più forte ed innovativa”.
Foto copertina: Gianmaria Lera per Newsf1.it
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