F1 L’australiano chiude quinto al GP del Messico e perde la leadership del mondiale a favore di Norris: “Serve un modo di guidare diverso dal solito”
F1 – Oscar Piastri ha ammesso di aver dovuto modificare profondamente il proprio stile di guida per adattarsi alla McLaren MCL39 nel Gran Premio del Messico, definendo il suo approccio al volante “non naturale”. Il pilota australiano ha chiuso la gara in quinta posizione, perdendo la leadership del mondiale a vantaggio del compagno di squadra Lando Norris.
Nonostante la monoposto non abbia subito aggiornamenti sostanziali nelle ultime gare, Piastri ha spiegato che il comportamento della vettura è cambiato abbastanza da richiedere un approccio completamente diverso rispetto a quello che gli aveva permesso di ottenere risultati costanti per gran parte della stagione.

“Negli ultimi weekend serve uno stile di guida diverso”
Partito male e scivolato fino alla decima posizione dopo il caotico avvio in Curva 1, Piastri ha rimontato fino al quinto posto, ma non è riuscito a superare Oliver Bearman nelle fasi finali a causa dell’intervento della Virtual Safety Car. L’australiano ha spiegato che la gara è stata anche un banco di prova per alcune modifiche nel suo modo di guidare:
“Abbiamo provato molte cose diverse,” ha raccontato Piastri. “Ma ho passato tanto tempo dietro ad altre vetture, quindi è stato difficile capire se i cambiamenti funzionassero davvero. Dobbiamo analizzare i dati per capire meglio.”
Piastri ha poi aggiunto: “È stato un fine settimana di apprendimento. Negli ultimi due GP ho dovuto guidare in modo completamente diverso rispetto alle precedenti 19 gare, e capire il perché non è stato semplice. Il modo in cui devo guidare ora non mi viene naturale, quindi sto cercando di sfruttarlo al meglio.”
Un passo avanti, ma ancora da verificare
Il pilota McLaren ha ammesso di aver trovato piccoli progressi nel corso della gara, anche se è difficile valutarli con precisione a causa del traffico in pista:
“Forse ho fatto qualche passo avanti nel cercare di sbloccare il potenziale della macchina, ma quando sei costantemente nel traffico è difficile misurarlo. Vedremo cosa ci diranno i dati.”
Secondo Piastri, il problema non è tanto la velocità della McLaren, quanto il modo in cui riesce a trarne il massimo: “La macchina è veloce, lo abbiamo visto con Lando, ma per me si tratta di capire come tirare fuori quella performance. È un processo diverso, e sto ancora adattandomi.”
Piastri perde la leadership del mondiale
Con il quinto posto del Messico, Piastri ha perso la vetta del campionato per la prima volta dal mese di aprile, scivolando a un punto dietro Norris. Il giovane australiano ha comunque limitato i danni su Max Verstappen, mantenendo un buon margine sul pilota Red Bull.
La sensazione, però, è che Piastri stia attraversando una fase di transizione tecnica, in cui la McLaren sembra richiedere una sensibilità di guida diversa rispetto a quella che lo ha reso competitivo per gran parte della stagione. Un dettaglio che potrebbe fare la differenza nelle ultime gare dell’anno.
Fonte: Motorsport.com – dichiarazioni Oscar Piastri post GP Messico 2025


