Secondo Sergio Perez, ci sono diversi motivi per i quali i piloti in Red Bull fanno fatica nel confronto diretto con Max Verstappen. Nonostante sia nella scuderia di Milton Keynes dal 2021, raramente il messicano è stato in grado di eguagliare le prestazioni di Max, ed è considerato il numero due dell’olandese.
A differenza del tre volte campione del mondo, l’andamento di Perez è stato spesso in altalena. Fatta eccezione per un inizio di 2023 a livello del compagno di squadra, per tutto il resto del campionato ha attraversato un pessimo periodo di forma.
Parlando con alcuni media selezionati, tra cui RacingNews365.com, Perez ha dichiarato: “Non è giusto parlare a nome di altri piloti, ma ci sono motivi per cui la Red Bull non si adatta a tutti”.
“Essere il compagno di squadra di Verstappen è una sfida entusiasmante, anche se sono sicuro che mi sarei distinto di più con un altro compagno di squadra. Ma è comunque fantastico, Max è un pilota completo e commette pochissimi errori”, ha continuato Perez.
La chiave per sopravvivere all’interno dell’ambiente Red Bull è una “grande forza mentale” secondo il messicano. Con Verstappen che vince quasi tutti i gran premi, Perez si trova spesso sotto pressione dei media.
“Se sei in difficoltà, e accanto hai Max che vince ogni gara, si finisce in un circolo vizioso. Devi solo resettare e rimanere forte mentalmente, perché spesso è molto difficile”, ha concluso il messicano.