Lando Norris ha commentato con soddisfazione il venerdì di Silverstone e affermato che la Mercedes non ha espresso tutto il suo potenziale.
Il weekend di casa è iniziato in maniera molto promettente per la McLaren. Il team Papaya arrivava a Silverstone con i favori del pronostico viste le caratteristiche della MCL38, che nelle curve veloci rappresenta senza dubbio il punto di riferimento in F1. Le attese sono state confermate al venerdì, dato che Lando Norris ha chiuso in vetta sia le FP1 sia le FP2 del GP di Gran Bretagna, mentre Oscar Piastri ha chiuso entrambe le sessioni nei primi tre. Il pilota inglese ha scavato un solco importante sia nelle simulazioni di qualifica, dove ha girato in 1:26.549 rifilando 0.331″ al primo inseguitore, sia nelle prove di passo gara, nelle quali solo Max Verstappen ha dimostrato di poter tenere il ritmo. L’olandese, visto il passo della Ferrari e di Pérez, sembra quindi rappresentare l’unico rivale credibile per le McLaren, anche se Norris ha voluto puntare i riflettori su un’altra scuderia: la Mercedes.
“Il weekend è iniziato bene.” – ha dichiarato Norris al termine della seconda sessione di Prove Libere – “Stamattina non è filato tutto liscio, ma tra le due sessioni abbiamo apportato alcune modifiche e trovato un equilibrio molto migliore, che è fondamentale qui a Silverstone. All’inizio la macchina era molto puntata sull’anteriore e un po’ insidiosa nelle curve ad alta velocità, ma abbiamo fatto ottimi progressi. Penso che siamo molto vicini alla Mercedes, se non alla pari. Probabilmente sono veloci quanto noi, ma non hanno utilizzato una modalità di motore aggressiva nei giri lanciati. Siamo in una buona posizione, ma dobbiamo trovare ancora qualcosa. Speravo che il meteo fosse un po’ più clemente rispetto a come è adesso, ma almeno la pioggia è rimasta lontana per la maggior parte della giornata. Mi trovo bene in entrambe le condizioni, ma nella gara di casa preferirei l’asciutto, visto soprattutto che siamo competitivi. Ovviamente parliamo di Silverstone e dell’Inghilterra, quindi sono pronto a tutto.”